L’aggressione sabato 30 ottobre con una bottiglia di vetro. Campionati e repertati sangue e cocci di bottiglia: caccia all’aggressore. Qui i dettagli.
Era stata aggredita sabato 30 ottobre, poco prima delle 21.30 nella sua abitazione al palazzo Rota, la massaggiatrice cinese di mezza età. L’aggressore l’aveva colpita in faccia con una bottiglia di vetro ed era fuggito, mentre la donna era scesa in strada sanguinante per chiedere i soccorsi.
La donna era stata, trasportata in codice rosso all’ospedale di Cisanello, dove tutt’ora si trova ricoverata a causa delle gravi ferite. Sul luogo dell’aggressione sono arrivati anche i militari della scientifica dell’Arma che hanno isolato e campionato tutte le tracce di sangue e repertato i cocci di bottiglia usata come arma. Le analisi di laboratorio saranno utili per individuare profili genetici ed eventuali impronte digitali che potrebbero rivelare l’identità del brutale aggressore.
