“Avanti con i lavori per lo svaro delle travi e all’impalcato, nuova riunione tra enti e associazioni di categoria il prossimo 13 dicembre per fare il punto della situazione”.
I lavori al Ponte della Botte a cura della Provincia di Pisa vanno avanti a pieno ritmo, anche nelle giornate di domenica, con lo svaro delle travi avviato a inizio mese di novembre e le lavorazioni a tutto l’impalcato dell’infrastruttura.
“Siamo nel bel mezzo delle operazioni più significative, e per questo la scorsa settimana abbiamo fatto un punto della situazione sullo stato dell’arte degli interventi di manutenzione straordinaria presso il Comune di Calcinaia, con le due Amministrazioni Comunali di Calcinaia appunto e di Vicopisano, e le associazioni di categoria, nell’ottica del consueto confronto e ascolto attivo alle esigenze delle comunità portato avanti dall’ente provinciale”, ha affermato il Presidente Massimiliano Angori, presente all’incontro insieme alla struttura tecnica provinciale e alla ditta che sta eseguendo le lavorazioni.
“Si tratta di un momento strategico, anche per capire il reale stato di mantenimento del Ponte, che non poteva essere che ispezionato nello specifico se non in questa fase. Per questo motivo abbiamo deciso di monitorare la situazione ancora più da vicino, e abbiamo già convocato una nuova riunione per il prossimo 13 dicembre, in cui discuteremo dell’avanzamento dell’intervento e di quelle che sono le condizioni reali dell’infrastruttura che saranno meglio definite in questi giorni”.
“Ricordo che si tratta di un intervento – continua Angori – del valore complessivo di 3.75 milioni di euro messo a punto dall’ente provinciale per una sempre maggiore sicurezza di tutti gli utenti della strada, anche in relazione a quanto accaduto nella storia italiana recente con il Ponte Morandi, eseguito in questo periodo per consentire, successivamente, al Comune di Calcinaia di andare a realizzare la manutenzione sul ponte sull’Arno di propria competenza: questa scelta, ad oggi, al netto delle reali difficoltà di comunità e imprese, ci sta supportando perché ci consente di avere almeno il ponte comunale aperto alla circolazione viaria”.
“Siamo tuttavia consapevoli dei disagi, per cittadinanza e attività commerciali, e proprio per sostenere queste ultime abbiamo inviato, nelle scorse settimane, una missiva a Governo e Regione Toscana per provare a quantificare le perdite economiche dei commercianti ed ottenere i relativi ristori. Nei prossimi giorni, invieremo, ad ogni buon conto, un sollecito di quanto già scritto per tentare ancora questa possibilità e capire in che misura possa essere realizzata, sottolineando che la Provincia di Pisa può soltanto supportare tali richieste essendo un ente di secondo livello e senza proprie specifiche risorse economiche per tali tipologie di ristori”, conclude il Presidente Angori.