Chiusura alla circolazione viaria dal 5 agosto al 15 gennaio prossimo per i lavori di manutenzione straordinaria da 3.75 milioni di euro a cura della Provincia di Pisa. Emessa l’Ordinanza provinciale.
Dal prossimo 5 agosto il Ponte della Botte sarà interdetto alla circolazione viaria, con apposita ordinanza emessa dalla Provincia di Pisa, ente competente delle lavorazioni di manutenzione straordinaria in corso sull’infrastruttura. La chiusura è prevista fino al prossimo 15 gennaio, termine ultimo per la fine degli interventi in base al cronoprogramma della struttura tecnica provinciale.
“Dopo una prima fase di lavori preparatori è necessario iniziare con le lavorazioni per la sostituzione delle travi tampone dell’impalcato, per le quali è necessaria la completa chiusura al traffico sul ponte”, afferma il Presidente Massimiliano Angori. “Preme precisare che le modalità di chiusura sono state discusse e definite con gli Enti territorialmente interessati, i Comuni di Calcinaia, Cascina e Vicopisano, e le Associazioni di categoria durante gli incontri tenuti in data 17/07 e 24/07/2024. Durante questi incontri, in un dialogo partecipato, come consueto ormai per l’ente provinciale, abbiamo scelto di operare per la sicurezza: degli utenti della strada, degli operai che dovranno realizzare l’opera. Con la certezza di garantire al termine dei lavori, del valore complessivo di 3,75 milioni di euro, un’infrastruttura moderna in grado di consentire il passaggio dei mezzi pesanti e un attraversamento protetto per ciclisti e pedoni. Abbiamo inoltre garantito, come Provincia, che monitoreremo, di concerto con gli enti coinvolti sul territorio, l’impatto della chiusura sulle attività commerciali interessate, per valutare se e come intervenire in caso di eventuali situazioni di necessità. Tuttavia, senza comprendere e conoscere appieno le motivazioni tecniche che abbiano indotto a questa scelta, e dimenticando anche che il Comune di Calcinaia dovrà nella prossima primavera far fronte alla manutenzione straordinaria del Ponte sull’Arno che ricade sul proprio territorio, è partita una sterile e faziosa strumentalizzazione politica, che niente apporta alle necessità reali di comunità, cittadini e imprese. In tutto questo, noi continuiamo a lavorare per la sempre maggiore sicurezza delle opere e delle infrastrutture di nostra competenza, anche al netto dei tagli governativi inerenti le risorse economiche a disposizione”, conclude Angori.
Ricordiamo, infine, che le corse TPL che ricomprendono l’itinerario della SP 1 delle Botte ed il ponte sull’Arno rimarranno deviate su percorso alternativo, confermando la temporanea sospensione delle fermate che non saranno più servite dalle corse deviate.