Del Tacca (Confesercenti): «Non sappiamo nemmeno se la ditta riuscirà a reperire i materiali».
Non sono buone notizie quelle emerse dalla riunione convocata in Provincia sullo stato dei lavori al ponte della Botte. Un incontro che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto segnare un punto di svolta, definendo tempi certi per la fine dei lavori.
«Una riunione che nelle nostre speranze doveva servire a definire i tempi certi, finalmente, della fine dei lavori. E che invece si è dimostrata una vera e propria doccia fredda, visto che non solo i tempi certi non ci sono ma addirittura non sappiamo nemmeno se la ditta incaricata sarà in grado di reperire il materiale necessario al completamento dei lavori stessi» ha dichiarato Cindy Del Tacca, presidente Monte Pisano di Confesercenti, al termine dell’incontro.
Un giudizio netto, quello di Del Tacca, che esprime la crescente preoccupazione di cittadini e commercianti. «La ditta è stata evasiva, a dir poco, e questo ci ha davvero lasciato senza parole – spiega Del Tacca –. Non entriamo nel merito delle questioni legali che non ci competono, noi rappresentiamo le preoccupazioni delle comunità di cittadini e delle attività commerciali che ancora non vedono una certezza della riapertura totale del ponte».
Una situazione già di per sé complessa, resa ancor più critica dall’imminente avvio dei lavori al ponte di Calcinaia, che rischia di paralizzare ulteriormente la mobilità nell’area. «E questo nell’oramai imminente inizio dei lavori anche al ponte di Calcinaia, con le conseguenze che tutti comprendono».
Da Confesercenti arriva ora una richiesta forte e chiara: chiarezza e responsabilità. «Chiediamo a questo punto – conclude la presidente Monte Pisano di Confesercenti – una ammissione di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti in una questione che si sta trascinando da quasi un anno e che si mettano in campo tutti gli strumenti affinché si arrivi alla chiusura definitiva del cantiere». Fonte: Confesercenti