Ponte della Botte al confine comunale tra Calcinaia e Vicopisano chiuso fino al nuovo anno, Confcommercio: “Fulmine a ciel sereno, rimandare tutto all’estate 2025”.
Il ponte della Botte resterà totalmente chiuso al traffico almeno fino all’inizio del 2025. E’ quanto emerso nel corso della riunione convocata questa mattina dal presidente della provincia Massimiliano Angori, alla quale hanno partecipato tra gli altri i sindaci dei comuni di Calcinaia Cristiano Alderigi, di Vicopisano Matteo Ferrucci, il vicesindaco di Cascina Cristiano Masi e le principali associazioni di categoria.
“Siamo preoccupati, e abbiamo espresso tutta la nostra contrarietà rispetto alla decisione che verrà presa nelle prossime ore, con il consenso dei sindaci di Vicopisano, Cascina e Calcinaia, di chiusura totale al traffico del ponte della Botte da agosto almeno fino a gennaio 2025” – dichiara il direttore di Confcommercio provincia di Pisa Federico Pieragnoli: “Confesso che è stato un fulmine a ciel sereno, perché è passato appena un mese quando ancora la Provincia di Pisa confermava pubblicamente l’intenzione di aprire il ponte al traffico prima della riapertura delle scuole e terminate le necessarie lavorazioni. Il cronoprogramma dei lavori di messa in sicurezza condiviso fino ad oggi prevedeva infatti che la chiusura totale del ponte si sarebbe concentrata esclusivamente nei mesi estivi, e comunque prima della riapertura delle scuole e delle attività dopo la pausa. Questa mattina, rovesciando tutto quanto sin qui condiviso, siamo stati informati che per una serie di motivi, sui quali non entro, l’iter previsto e programmato è completamente saltato. Fermo restando che prioritaria è la sicurezza, ad essere danneggiate e a rimetterci di tasca propria, senza alcuna minima responsabilità, saranno ancora imprese, locali e cittadini dei comuni coinvolti, vista la previsione di durata della chiusura del ponte prevista per gennaio 2025”.
“Come associazione crediamo che, di assenza di criticità ed emergenze, la cosa migliore e meno dannosa per tutti sia quella posticipare questi lavori e la relativa chiusura totale del ponte all’estate 2025, così da concentrare il necessario tempo di chiusura nel periodo meno congestionato dell’anno e nel frattempo ripristinare il doppio senso alternato” – aggiunge e conclude il direttore di Confcommercio: “Infine, ci uniamo al sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci nella richiesta di sostanziosi e opportuni ristori per tutte le attività direttamente coinvolte e fortemente penalizzate da questa situazione”.