La nota di Matteo Bagnoli, Consigliere provinciale su Ponte della Botte.
“Il presidente della Provincia ha finalmente ammesso che il Ponte della Botte non riaprirà il 15 gennaio, ma sarebbe stato più onesto e trasparente riconoscere già mesi fa i veri tempi di completamento dei lavori e assumersi le proprie responsabilità con un doveroso ‘mea culpa’”. Lo dichiara in una nota il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Matteo Bagnoli.
“Ci chiediamo come mai il presidente Angori continui con annunci e proclami poco realistici, alimentando false speranze e prendendo in giro cittadini e automobilisti che da troppo tempo sopportano enormi disagi”.
Sui ristori, il consigliere aggiunge: “Anche su questo fronte emerge una nota dolente. Se oggi le attività colpite potranno ricevere qualche indennizzo, è solo grazie a una mozione presentata dalla minoranza, tramite la consigliera Meini, in Consiglio regionale. La Provincia, quando pianifica interventi di questo tipo, deve considerare anche i danni accessori e prevedere misure adeguate per limitarli”.
Secondo Bagnoli, i ritardi accumulati e l’assenza di una programmazione efficace dimostrano una gestione carente da parte dell’amministrazione provinciale. “I cittadini meritano rispetto e una comunicazione trasparente: la Provincia deve fornire immediatamente un cronoprogramma dettagliato e realistico sui tempi di conclusione dei lavori e sui motivi di questi continui slittamenti. Le promesse disattese non solo generano frustrazione, ma compromettono la fiducia nelle istituzioni. Pertanto, serve un cambio di passo immediato”.
“Inoltre, ci preme ricordare che se non fosse stato per la nostra interrogazione discussa giovedì mattina, Angori avrebbe continuato a far finta di niente”, conclude. Fonte: Comunicato stampa Matteo Bagnoli, Consigliere provinciale