Due spettacoli della BMA protagonisti del weekend all’Auditorium Meliani.
PONSACCO. Un filo invisibile lega Anna e Primo Piano, i due spettacoli firmati dalla BMA (Bohemians Musical Academy di Pontedera): è la sottile tensione tra ciò che appare e ciò che resta. Due opere originali, andate in scena lo scorso weekend all’Auditorium Meliani di Ponsacco, diverse tanto nella forma quanto nella genesi, ma accomunate da un’indagine sull’identità e sulle relazioni umane.
«Primo Piano prende forma in parte da un testo costruito a partire dagli esercizi svolti durante l’anno – racconta a VTrend il regista Luca Micheletti Ceccherini “Luqa” – che spaziano dai pezzi coreografati alle improvvisazioni. Questo percorso creativo è stato possibile grazie al prezioso contributo della coreografa Ornella Cantini e dell’insegnante di improvvisazione Daniele Milano». Ambientato al primo piano di un condominio qualunque, lo spettacolo racconta la vita quotidiana tra amori di coppia logorati dalla routine, distacchi necessari per ritrovarsi, e solitudini che diventano scelte consapevoli. Assistente alla regia di Primo Piano è Erica Musi.
Anna, invece, è la prima opera interamente scritta da Luqa, con Sara Fantozzi assistente alla regia, e ha una natura più visionaria. Al centro, la figura enigmatica di una diva, “Anna”, la cui immagine sopravvive oltre l’interprete. Non resta la persona, ma il mito, il riflesso della sua icona che si insinua nei pensieri e nei ricordi collettivi, come un simbolo mediatico in grado di lasciare tracce profonde nell’immaginario.
Per la Bohemians Musical Academy i due spettacoli rappresentano un motivo di grande orgoglio. «Tre anni fa il primo corso di teatro è nato come una scommessa – racconta a VTrend il direttore della BMA, Niccolò Falaschi – e quest’anno abbiamo offerto quattro corsi di teatro e tre di musical. Ma non ci fermiamo qui: il prossimo anno lanceremo un corso avanzato di teatro per adulti, tenuto dall’attore Paolo Bianca, e un nuovo corso serale di musical».
S.L. © RIPRODUZIONE RISERVATA
