Una manifestazione nel centro città, il NO degli studenti alle nuove modalità per la Maturità 2022: “ripristinare la prima e la seconda prova dopo due anni di pandemia e incertezze è inaccettabile”.
PISA. Si è svolta questa mattina la manifestazione studentesca nel centro città, nel mirino le nuove modalità di svolgimento della Maturità 2022: dopo la sospensione per necessità legate all’emergenza sanitaria tornano, infatti, prima e seconda prova scritta (italiano per la prima e materie di indirizzo per la seconda), rigorosamente in presenza, a precedere il colloquio finale.
La modalità a distanza sarà concessa solo ai candidati impossibilitati a lasciare la propria abitazione per motivazioni legate allo stato di salute, che andranno comunque documentate con appositi certificati.
Date le stringenti limitazioni dovute all’emergenza sanitaria che, da ormai due anni, hanno investito il mondo della scuola, gli studenti hanno tuttavia ritenuto ingiusta la scelta effettuata dal Ministero dell’Istruzione:
“La decisione del ministero nel ripristinare la prima e la seconda prova dopo due anni di pandemia e incertezze è INACCETTABILE” si legge sulla pagina social della Rete Studenti di Pisa.
E ancora: “Siamo stanchi: dopo due anni di pandemia, due anni di instabilità, e soprattutto dopo due anni nei quali istituzioni e amministrazioni hanno dimostrato tutta la loro mediocrità nell’affrontare le problematiche del sistema scuola, non staremo zitti davanti all’ennesima trovata del Ministero […]. Come se due anni di pandemia fossero stati una passeggiata. Come se aver fatto lezioni online per mesi e mesi non sia stato DELETEREO per la nostra preparazione” si legge.
Ecco dunque che molti ragazzi si sono ritrovati questa mattina in Piazza Guerrazzi alle ore 9.00, armati di cartelli, megafoni e striscioni, per dare voce alla protesta.
Il corteo, composto da circa 250 persone, si è poi diretto in Piazza dei Cavalieri passando per le vie del centro.
M.C.