Un 24enne pakistano ha cercato di eludere i controlli all’arrivo da Dubai presentando un Visto contraffatto: la Polizia di frontiera lo ha subito identificato e denunciato per violazione delle norme che regolano l’immigrazione.
PISA – La polizia di frontiera, durante i controlli documentali dei passeggeri in arrivo da Dubai ha identificato un uomo pakistano di 24 anni che ha tentato di eludere i controlli di frontiera esibendo un passaporto genuino rilasciato dalle autorità pakistane con un visto per l’area Schengen rilasciato apparentemente dall’ambasciata italiana a Istanbul.
Nell’ambito della costante attività di monitoraggio e contrasto all’immigrazione clandestina attraverso canali che si sono aperti in alcuni Paesi, tra cui il Pakistan, le Guardie di Frontiera addette alla verifica hanno immediatamente dubitato della regolarità della documentazione e, a seguito di accertamenti approfonditi effettuati con l’ausilio di sofisticate apparecchiature, hanno accertato che la numerazione del Visto corrispondeva ad un altro visto rilasciato ad altra persona.
A quel punto, grazie anche alla cooperazione internazionale di polizia, è stato appurato che la vignetta riproducente il Visto contraffatto apparteneva ad una serie oggetto di furto presso l’ambasciata italiana di Islamabad avvenuto nel 2021. Sequestrato il documento contraffatto, l’uomo è stato quindi sottoposto a rilievi fotodattiloscopici e denunciato per la violazione delle norme che regolano l’immigrazione e, in particolare, per aver utilizzato un Visto di ingresso contraffatto.