PISA. Il prefetto annuncia controlli serrati per garantire le misure.
Il Prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, ha presieduto ieri una riunione, svolta in modalità videoconferenza, del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, dedicata all’attuazione delle misure previste dal D.P.C.M. del 3 novembre scorso e conseguenti l’inserimento della Toscana in zona arancione, a seguito dall’Ordinanza del Ministero della Salute. Presenti il Sindaco di Pisa, Michele Conti, il Presidente della Provincia, Massimiliano Angori e i vertici provinciali della Forze di Polizia. Il Prefetto ha sottolineato l’importanza, in questa nuova fase, di evitare ogni forma o rischio di assembramento, verificando il rispetto delle prescrizioni da parte degli esercizi commerciali e potenziando i controlli coordinati tra Forze di Polizia e Polizie locali negli orari e quadranti territoriali più sensibili in tutta la provincia. Ha, quindi, invitato i sindaci a valutare con attenzione, in relazione alle caratteristiche dei singoli contesti locali, l’opzione della chiusura temporanea di strade o piazze nei centri urbani. In relazione alla verifica del rispetto delle limitazioni della mobilità tra comuni diversi, il Prefetto Castaldo ha disposto mirati controlli e presidi sulle vie di accesso alle aree costiere di Pisa e Vecchiano e al centro del capoluogo, nonché l’intensificazione della vigilanza su tutte le aree della provincia caratterizzate da più elevati livelli di traffico veicolare e spostamenti. Ad evitare eventuali flussi in ingresso nel territorio provenienti da altre zone, il Prefetto ha, altresì disposto specifici controlli lungo la rete autostradale, la viabilità principale e la rete ferroviaria, con impiego dei reparti delle Specialità della Polizia Stradale e Ferroviaria. Al Questore di Pisa, Gaetano Bonaccorso, è stato demandato il compito di convocare un tavolo tecnico per individuare le modalità di attuazione dei servizi e integrare il contributo di tutte le componenti al dispositivo provinciale dei controlli.
O.R.