Abbiamo chiesto a Giovanni Bonini, collaboratore storico del mensile d’informazioni astronomiche e spaziali “nuovo ORIONE”, di parlarci delle Lacrime di San Lorenzo o Perseidi così si chiamano, infatti, le stelle cadenti che animeranno i cieli delle calde notti dell’estate Toscana.
Ecco che cosa ci ha detto Giovanni Bonini, che ha lavorato a lungo a Camp Darby: “La Toscana, con i suoi cieli tersi, limpidi e bui, è il luogo ideale per assistere a questo magnifico spettacolo naturale. Per la tradizione popolare, queste meteore sono le Lacrime di San Lorenzo, poiché “cadono” copiose intorno al 10 agosto, giorno dedicato a San Lorenzo, il martire cristiano che fu arrostito su una graticola.
Per gli astronomi, invece, si tratta delle Perseidi. A causa di un effetto meramente prospettico, sembrano irradiarsi tutte da un unico punto celeste. Esso prende il nome di radiante ed è ubicato nella costellazione di Perseo, da cui il nome di Perseidi. Questo punto celeste è particolarmente alto sui nostri orizzonti soprattutto nella seconda parte della notte”. Sempre secondo Giovanni Bonini: “L’attività è usualmente compresa fra il 17 luglio e il 24 agosto di ogni anno. Nel 2020, le notti che, almeno sulla carta, si preannunciano come le migliori dovrebbero essere quelle dell’11 e 12 agosto, quando potremo ammirare diverse dozzine di stelle cadenti ogni ora.
In realtà, le meteore non sono “stelle”, bensì ciò che succede quando delle minuscole particelle di polvere cosmica, chiamate meteoroidi, penetrano ad alta velocità nella nostra atmosfera, ionizzandola. Nel caso delle Lacrime di San Lorenzo, queste particelle di polvere sono quelle perdute dalla cometa periodica Swift-Tuttle nel corso del suo peregrinare intorno al Sole, che è la nostra stella. All’inizio della terza decade di agosto, l’orbita terrestre “incrocia” quella della cometa, lungo la quale sono disseminate le polveri perse nel corso dei vari passaggi intorno al Sole. Ecco spiegato come mai il fenomeno si ripete con una certa regolarità, continuando a rendersi osservabile di anno in anno. La Luna calante agevolerà l’osservazione del fenomeno, del tutto innocuo per gli abitanti del pianeta Terra”.
Per chi vuole saperne di più su comete e stelle cadenti, dal 24 luglio è ordinabile il nuovo libro di Giovanni Bonini. Intitolato “NEOWISE – La grande cometa del 2020 – Come l’abbiamo vista”, è pubblicato da L’Onda, marchio indipendente di Editoriale Delfino.
La Prefazione è di Andrea Accomazzo, Flight Director della missione Rosetta (che visitò la cometa periodica 67P/Churyumov-Gerasimenko), a capo di tutte le missioni interplanetarie dell’Agenzia Spaziale Europea (esa) e scienziato dell’anno 2014 per la prestigiosa rivista Nature.
Impreziosiscono l’opera alcune delle più belle fotografie provenienti da Stati Uniti, Repubblica Ceca, Italia e Austria, scattate e gentilmente messe a disposizione da quelli che, con ogni probabilità, sono fra i migliori Fotoreporter del cielo.
Anche quando si parla di Spazio, è sempre il Project Management a fare la vera differenza: l’utilizzo della metodologia “Quick Delivery 4”, ideata, sviluppata e affinata da Giovanni Bonini, gli ha permesso di ridurre il ciclo di vita dell’intero progetto editoriale, contenendo la redazione di “NEOWISE – La grande cometa del 2020 – Come l’abbiamo vista” in soli 18 giorni, trascorsi dalla progettazione concettuale al visto si stampi. Anche in Italia, quindi, è possibile fare bene e in fretta, quando si rimettono al centro le competenze che derivano dall’esperienza e dalla conoscenza.
“Quick Delivery 4” recepisce e incorpora le Best Practice e Lesson Learned dei precedenti approcci “Quick Delivery 3”, utilizzato per la stesura di “EXITING from the crisis”, e “Quick Delivery 2”, adoperato per la preparazione di “COVID-19, 16 passi per uscire dalla crisi”. Questa metodologia innovativa ha permesso a Giovanni Bonini di sfornare tre libri (ai quali sono state dedicate già trentuno recensioni, interviste e articoli in Italia, Germania e Stati Uniti) in soli quattro mesi.
Il libro “NEOWISE – La grande cometa del 2020 – Come l’abbiamo vista” è in promozione a 13,30 euro nel sito Internet di Editoriale Delfino. Il prezzo è stato tenuto il più basso possibile, perché i grandi spettacoli della Natura dovrebbero sempre essere alla portata di tutti. In questi casi, dunque, la logica della condivisione deve avere la meglio su quella del profitto.
Giovanni Bonini amministra il Gruppo Pubblico di Facebook dedicato alla cometa C/2020 F3 NEOWISE, ricco di spettacolari immagini di questo straordinario astro chiomato, ancora visibile con un buon binocolo e diretto verso il Sistema Solare esterno.
Giovanni Bonini è un ingegnere libero professionista, che lavora come consulente, formatore e Temporary Manager, traghettando le aziende in difficoltà fuori dalla crisi, grazie alla combinazione di Change e Project Management di cui scrive nei suoi libri.
Autore di oltre 200 articoli divulgativi e scientifici, ha diretto un progetto presso il centro per le operazioni dell’Agenzia Spaziale Europea (esa) e lavorato a lungo con il Governo U.S.A., anche in Toscana (Camp Darby e Leghorn Army Depot).