Da verificare la vicenda di un cittadino rumeno che a suo dire è giunto nelle ore scorse nel nostro paese per lavoro, secondo le autorità giudiziarie invece, si tratterebbe di un ricercato in esecuzione di mandato di arresto spiccato dall’Austria.
“Alle ore 21.00 di ieri, in un affittacamere del quartiere s. Antonio a Pisa, una pattuglia della Squadra Volanti ha rintracciato e tratto in arresto un cittadino rumeno 45enne, appena giunto a Pisa, in esecuzione di un mandato di arresto europeo spiccato dall’Autorità giudiziaria austriaca, per reati contro il patrimonio.
L’ uomo è accusato di far parte di una banda di connazionali specializzati nei furti, in abitazione come negli esercizi commerciali. Dopo un passaggio in Questura, previo avviso al Pubblico Ministero di turno è stato accompagnato al don Bosco, a disposizione della Corte d’ Appello di Firenze competente per la convalida degli arresti su mandato di altri Paesi europei, ovvero a fini estradizionali.
ll cittadino rumeno ha dichiarato di essere in Italia per lavoro e di lavorare in un cantiere della Versilia di cui però non ricordava il nome. Sono in corso le verifiche per riscontrare la veridicità di quanto asserito”.