Il viaggio di Peccioli verso Venezia, approdo finale in laguna l’appuntamento internazionale con La Biennale di architettura 2021, è iniziato.
Il 3 maggio l’amministrazione comunale organizzerà, a partire dalle 18 nelle sale dell’Incubatore per imprese in via Boccioni ma con collegamenti live anche dagli Stati Uniti, un’assemblea pubblica nella quale racconterà ai cittadini, insieme al Touring Club Italiano, perché questa possa essere un’occasione unica per il borgo di raccontare il “Sistema Peccioli” e trasformare la vetrina veneziana in un’opportunità di marketing turistico senza precedenti. In particolare perché la Biennale costituisce, e a sottolinearlo è stato anche il ministro Dario Franceschini, il primo e più importante appuntamento culturale internazionale in Italia dopo mesi di difficile convivenza con l’emergenza coronavirus.
L’assemblea pubblica presenterà in ogni suo dettaglio il Padiglione Italia, il cui cuore sarà, grazie anche al sostegno di Belvedere Spa e Fondazione Peccioliper, il “Laboratorio Peccioli”. Uno spazio nel quale si terranno performance artistiche e incontri legati ai temi ambientali e con il borgo dell’Alta Valdera come esempio di comunità resiliente.
Con il Touring Club Italiano, partner con il quale Peccioli collabora attivamente fin dall’assegnazione della Bandiera Arancione, verrà illustrata anche la nuova segnaletica identitaria finalizzata a valorizzare il Comune. Un lavoro che cambierà il volto delle vie di accesso al borgo, grazie ad archigrafie e segnaletica paesaggistica e culturale. È come se Peccioli si rifacesse il look lungo la Fila. Il progetto di comunicazione d’ambiente, invece, prevede tra centro storico e frazioni, il posizionamento di 41 installazioni legate a luoghi significativi di arte contemporanea, 22 connessi con storia e cultura, 11 per servizi e spazi collettivi e 3 legati a paesaggi e natura.
Durante l’assemblea, poi, sarà illustrato il progetto Peccioli Academy. Un percorso formativo che punta alla costruzione di una rete degli operatori attraverso l’elaborazione di una visione di “sistema”, l’utilizzo della sperimentazione di strumenti di co-progettazione per ripensare il turismo durante e dopo la Biennale di Venezia.
L’introduzione all’assemblea spetterà al sindaco Renzo Macelloni. Interverranno, poi, per il Touring Club Italiano Arianna Fabri, Laura Agretti e Maria Chiara Minciaroni. Illustreranno il Padiglione Italia, invece, Alessandro Melis, architetto di Studio Heliopolis 21 e curatore del padiglione, e Nico Panizzi, anch’esso dello Studio Heliopolis 21 e coordinatore della sezione “Laboratorio Peccioli”. Da New York, poi, sarà collegata Maria Rita Perbellini, rettore della School of Architecture and Design del New York Institute of Technology, università che ha sede a New York e ha un migliaio di studenti divisi in due campus a Manhattan e a Long Island.
L’incontro si terrà nel rispetto delle regole e del distanziamento previsto dalle normative anti- Covid.