Peccioli, Borgo dei Borghi anche in versione AI.
E se Peccioli fosse un cartone animato firmato Studio Ghibli? Il Comune lancia una suggestione affascinante e poetica, proponendo una reinterpretazione del borgo e delle sue frazioni in chiave anime giapponese, ispirata allo stile onirico e incantato del maestro Hayao Miyazaki.
Un’iniziativa che unisce tecnologia, arte e identità territoriale, utilizzando l’intelligenza artificiale per immaginare come sarebbe Peccioli se fosse ambientazione di uno dei celebri film d’animazione dello Studio Ghibli, tra paesaggi sospesi nel tempo, atmosfere fiabesche e personaggi che sembrano usciti da un sogno.
L’operazione è anche un invito a riflettere sull’uso degli strumenti digitali: l’intelligenza artificiale, sottolinea il Comune, è un mondo in rapida evoluzione, ancora tutto da esplorare, con potenzialità immense ma anche limiti e rischi. Non può sostituire la profondità narrativa e l’anima dei capolavori di Miyazaki, ma può offrire nuove chiavi di lettura del nostro presente e del modo in cui guardiamo ai luoghi che abitiamo.
“Quello dell’intelligenza artificiale è un mondo in grande sviluppo e ancora tutto da scoprire (e capire). Uno strumento del quale dobbiamo tutti imparare a conoscere potenzialitĂ , limiti e rischi. E un chatbot non può rendere i tratti e la storia dei cartoni creati dallo studio Ghibli del maestro giapponese Miyazaki. Abbiamo, però, voluto omaggiare tutto il nostro territorio, dal centro storico a ogni punto simbolico delle nostre frazioni. E capire come sarebbe, in un tratto che ricorda quello di un anime giapponese, la nostra Peccioli“, si legge sulla pagina Facebook del Comune di Peccioli.
Con questa iniziativa, Peccioli – giĂ Borgo dei Borghi – si conferma un laboratorio vivente di sperimentazione culturale, capace di unire tradizione e innovazione, radici e visione.