Paura allo stadio di Capannoli durante il match di calcio: il calciatore sbatte la testa durante un contrasto di gioco e perde i sensi, interviene il fratello che pratica le manovre di primo soccorso.
CAPANNOLI – Attimi di paura allo stadio comunale di Capannoli durante il match di Seconda Categoria tra San Bartolomeo Capannoli e Capanne, andato in scena domenica scorsa 1 dicembre.
Durante un’azione di gioco con stacco in aria nella contesa di una palla vicino alla trequarti, il difensore del Capanne, Tommaso Bracci, di 21 anni, ha riportato un severo trauma sbattendo la testa contro quella del giocatore avversario che gli si trovava davanti, subendo anche la perdita dei sensi. A intervenire per i primi soccorsi il fratello di Tommaso e suo compagno di squadra, Mirko Bracci (di 28 anni).
Questo quanto riporta una spettatore a VTrend.it:
“Per il violento colpo, subito all’altezza dello zigomo, Tommaso è caduto a terra, privo di sensi, già forse perduti mentre si trovava ancora in aria: è infatti andato giù a peso morto.” ci dice.
“Accortosi dell’accaduto, a intervenire tempestivamente è stato Mirko, il fratello 28enne di Tommaso e suo compagno di squadra: Mirko conosce le manovre di primo soccorso e per questo ha tentato di aprirgli la bocca, mettendolo sul fianco per consentire la posizione di sicurezza. Fortunatamente il ragazzo si è ripreso subito, poi è arrivato il 118: è stato un grande spavento per tutti, anche per il padre che si trovava in tribuna!” – conclude.
Il giovane in questi giorni sarà sottoposto ai controlli per scongiurare danni a lungo termine.