Dalle 08.30 del 09 dicembre l’attività di screening mammografico su mezzo mobile prenderà l’avvio anche all’ospedale “F. Lotti” di Pontedera.
VALDERA. Consentirà alle donne della valdera che nei mesi scorsi, a causa delle restrizioni legate alla pandemia da covid 19, sono state impossibilitate ad eseguire la mammografia di screening, di poter usufruire di questa importante opportunità preventiva.
Il mezzo è stato collocato all’interno dell’ospedale e si raggiunge seguendo le indicazioni già presenti nell’atrio, dove sono stati allestiti ambienti per l’accettazione e per l’attesa, con attività programmate in modo da consentire alle donne una minima attesa. Per evitare assembramenti, la ASL raccomanda alle donne di presentarsi all’accettazione con 10 minuti di anticipo rispetto all’appuntamento.
L’attività si svolgerà dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30. La segreteria dello screening dell’area pisana, oltre all’invito con lettere, sta provvedendo anche a contattare telefonicamente le donne da invitare allo screening in modo da ottimizzare al massimo i posti disponibili in ogni seduta.
Data l’importanza dello screening nell’intercettare, tra le donne sane, coloro che potrebbero aver sviluppato un nodulo silente, si raccomanda a coloro che sono state contattate o che hanno ricevuto l’invito per lettera che per qualsiasi motivo avessero necessità di riprogrammare la mammografia in altra data, di comunicarlo per tempo (al massimo con 2 giorni di anticipo rispetto all’appuntamento) in modo da consentire l’arruolamento di un’altra persona al loro posto.
A tal fine si ricorda che è possibile disdire e riprogrammare un appuntamento telefonando allo 050-954223 dalle 10.00 alle 12.00 del lunedì, mercoledì e venerdì; inviando un fax allo 050-954517 con data e ora dell’appuntamento cui si rinuncia ed un recapito dove essere ricontattate per un nuovo appuntamento; inviando una mail all’indirizzo: [email protected] indicando la data e ora dell’appuntamento cui si rinuncia, il nome ed un telefono dove poter essere ricontattati per concordare un nuovo appuntamento.
“Con l’auspicio di vedere tutte le donne aderire all’invito – sottolinea la dottoressa Lidia Di Stefano, responsabile aziendale degli screening – mi preme ricordare a tutta la cittadinanza l’importanza degli screening, che ogni anno consentono di curare persone con lesioni tumorali in fase iniziale evitando scenari talvolta devastanti. Oltre allo screening mammografico, è importante partecipare anche alle altre campagne su cervice uterina e colon retto, perché la prevenzione si è dimostrata essere la migliore arma in nostro possesso”. (dg)