La cagnolina è stata gettata in una scarpata e lasciata a morire, ma la sorte ha voluto che venisse salvata.
Una cagnolina di appena un giorno è stata chiusa in un sacco nero dell’immondizia e gettata in una scarpata a morire. Un atto atroce che è successo oggi a Volterra. Fortunatamente, la cagnolina è stata soccorsa e salvata e adesso lotta per sopravvivere. A dare la notizia è stata Elena Ceppatelli, attivista per i diritti animali di Volterra che sul suo profilo Facebook ha raccontato l’atroce storia, non nascondendo l’enorme indignazione per quell’atto criminale.
“Volterra 2024. Cucciola di appena 1 giorno gettata in una scarpata, chiusa dentro un sacchetto nero della spazzatura. Una Città della cultura che di cultura sembra averne ben poca. Una città in cui al posto della sterilizzazione si sceglie la morte.
Da una parte c’è una mamma disperata che non troverà più sua figlia, dall’altra una cucciola che è salva per miracolo e che crescerà senza una mamma.
Nel mezzo ci sono i colpevoli – sentenzia lapidario il post – Colpevole chi lo ha abbandonato. Colpevole chi sa e non dice niente. Colpevole chi dovrebbe monitorare il territorio e non lo fa.
Chi ha fatto questo dovrebbe pagare e se qualcuno sa chi potrebbe esser stato deve parlare. Il colpevole una coscienza non ce l’ha, ma confido che qualcuno vicino faccia giustizia per questa crudeltà”.
Il post si chiude con una nota speranzosa, che rivela il nome dato alla sfortunata cagnolina: “Lei è Vaniglia e lotterà per sopravvivere”.
di MF