Nella miniera di rame di Montecatini Val di Cecina (in provincia di Pisa) i ricercatori dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr hanno scoperto la presenza di selenio, tellurio e metalli preziosi, con concentrazioni ben oltre la media terrestre.
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Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Igg), nell’ambito del Progetto PRIN-MUR 2017AK8C32, ha condotto uno studio geologico, mineralogico e geochimico dei giacimenti cupriferi (denominati VMS, acronimo di Volcanogenic Massive Sulfide deposits) in provincia di Pisa. I minerali, estratti a Montecatini Val di Cecina e nelle altre piccole miniere della zona toscana, oltre al rame contengono una notevole quantità di selenio, tellurio, oro e argento, con concentrazioni fino a 100.000 volte i valori medi della crosta terrestre.
I VMS toscani si formarono nel Giurassico in corrispondenza di una dorsale oceanica a bassa velocità di espansione che, prima della formazione delle Alpi e degli Appennini, separava la placca tettonica europea da quella africana. Successivamente, le dislocazioni tettoniche che li hanno posizionati lungo la catena appenninica ne hanno determinato una forte dispersione, portando le porzioni più profonde in prossimità della superficie. Il giacimento di Montecatini Val di Cecina, ormai esaurito, è stato scoperto a metà del 1800 generando una delle imprese minerarie più remunerative in Europa. Non a caso, da questa esperienza nacque la Montecatini s.p.a., la più grande azienda mineraria e chimica italiana, che poi si trasformò in Montedison. Questi giacimenti permettono di analizzare e comprendere i processi idrotermali che avvengono nella parte meno accessibile dei sistemi oceanici, raggiungibile solo attraverso costose perforazioni. Lo studio dei VMS toscani, sebbene siano molto piccoli o già esauriti, apre nuovi orizzonti nell’esplorazione di quei metalli considerati critici per la transizione energetica, in contesti oceanici e orogenici.
Dal 1° aprile al 30 settembre, la Miniera di Montecatini Val di Cecina sarà aperta al pubblico da giovedì a domenica. Saranno effettuate aperture straordinarie per gruppi organizzati. Per tutte le informazioni su orari di apertura, eventi speciali, attività didattiche riservate alle scuole, visitare il sito web del museo: clicca qui. Il Sindaco di Montecatini Val di Cecina Francesco Auriemma invita i turisti a visitare la miniera e il territorio!
La miniera di Montecatini Val di Cecina è un’antica miniera di rame situata a circa un km dal centro storico. Rimasta attiva fino al 1907 è stata nel corso del XIX secolo la più grande miniera di rame d’Europa. Qui è nata la società Montecatini, una delle maggiori industrie europee, confluita poi nella celebre Montedison. Per i visitatori è l’occasione di un affascinante viaggio per conoscere le tecniche di estrazione e le storie dei minatori. Oggi il visitatore può ammirare le strutture ottocentesche legate all’estrazione, le ex Laverie, parte delle gallerie percorribili a piedi, gli ex uffici della Direzione.