Ospedale Lotti: oculistica all’avanguardia. 155 interventi di chirurgia vitro retinica, impiantati i dispositivi per la cura del glaucoma. Michele Palla: nel 2022 chirurgia in 3D.
E’ passato ormai un anno da quando il dott. Michele Palla, direttore dell’oculistica dell’ospedale Lotti di Pontedera, ha introdotto l’intervento di chirurgia vitreo retinica, grazie alla quale è possibile curare il distacco della retina, la retinopatia diabetica, le patologie vitreali, le trazioni vitreo maculari e le maculopatie.
“I dati di attività sono molto lusinghieri – afferma il primario – si pensi che nell’arco di un anno sono stati eseguiti ben 155 interventi sulla retina, un numero che ha sorpreso pure noi e che ci conferma quanto la valdera avesse bisogno di prestazioni chirurgiche che storicamente venivano effettuate a Pisa e che, vista la grande domanda, richiedevano tempi di attesa più lunghi. Inoltre – continua Palla – la buona qualità raggiunta fa sì che il 18% circa dei pazienti operati a Pontedera provenga da altre ASL o, addirittura, da fuori regione”.
“Contemporaneamente alla chirurgia vitro retinica abbiamo sviluppato anche la tecnica, che si affianca al trattamento classico, per la cura del glaucoma. Mi riferisco all’impianto dei primi dispositivi di chirurgia mininvasiva su glaucoma (MIGS)”. “Per il 2022 abbiamo altri importanti progetti”.
“La chirurgia 3D. Con l’uso della tecnologia 3D, il chirurgo opera senza usare il microscopio ma con occhiali speciali e monitor. Ciò permette di agire su un campo operatorio molto più vasto e di condividere le fasi dell’intervento con tutto lo staff della sala operatoria. Inoltre, in caso di intervento urgente su un paziente positivo al Covid, il chirurgo può operare indossando tutti i dispostivi di protezione (occhiali o visiera), cosa che non era possibile nella chirurgia standard con microscopio”. “Vorrei chiudere ringraziando tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto, i medici del reparto per la loro preziosa collaborazione, gli infermieri, la direzione dell’ospedale e la direzione della ASL che ci ha sempre sostenuti”.