PISA. “Schiamazzi, disordini, sporcizia nelle parti comuni, consumo di sostanze stupefacenti, vandalismi al portone d’ingresso e allacciamenti abusivi alle utenze elettriche”. Chi più ne ha più ne metta.
Liberato dagli agenti del Nosu della Polizia Municipale l’ennesimo appartamento occupato abusivamente nel quartiere Cisanello.
La proprietaria, infatti, dopo diversi mesi di occupazione abusiva da parte di alcuni soggetti di nazionalità brasiliana, non riuscendo a risolvere la situazione, si era rivolta al Comando di via Battisti presentando querela e chiedendo assistenza al fine di porre fine al reato che si stava consumando in suo danno. Ma non solo. Anche tutti i condomini e l’amministratore di condominio avevano inoltrato a Procura e Questura diversi esposti e denunce per la pesante situazione che si era venuta a creare con la presenza degli occupanti abusivi e dei loro occasionali ospiti tutti i giorni della settimana, ad ogni ora del giorno e della notte.
Sia le denunce che gli esposti, infatti, riferivano di situazioni di grave illegalità, legata alla presenza di “tre transessuali” e anche di altre persone con “schiamazzi, disordini, sporcizia nelle parti comuni, danni alle stesse e via vai di persone poco raccomandabili”, consumo di sostanze stupefacenti anche sulle scale condominiali, vandalismi al portone d’ingresso e allacciamenti abusivi alle utenze elettriche. I condomini invocavano pertanto un pronto intervento per porre fine al disagio e permettere ai proprietari di vivere tranquilli, senza parlare del danno economico derivante dall’impossibilità di affittare gli alloggi.
Poi l’intervento risolutivo. Gli agenti, senza colpo ferire, hanno accompagnato al Comando per le procedure di identificazione uno straniero rinvenuto nell’appartamento senza alcun titolo e lo hanno denunciato per occupazione abusiva di immobili. Quindi hanno riconsegnato l’appartamento liberato, pur se gravemente danneggiato dagli occupanti, alla legittima proprietaria. Inaspettato giungeva il tripudio dei condomini che applaudivano apertamente gli agenti intervenuti.