L’epidemia da Covid-19 in Italia sta raggiungendo numeri che preoccupano sempre di più.
Da domani aumenteranno le zone arancioni, tra queste rientrerà la Toscana (clicca qui), e si discute anche per un aumento delle zone rosse. Il quadro generale preoccupa sempre di più la comunità scientifica che da giorni chiede una chiusura totale, così adesso anche il Governo starebbe iniziando a valutare l’ipotesi di un lockdown nazionale. Come anticipa il Corriere della Sera, è tornata sul tavolo del Governo l’opzione del lockdown totale in tutta Italia, invocato negli ultimi giorni anche dall’Ordine dei medici. A spingere per una stretta ulteriore sono solo alcuni ministri, come Roberto Speranza e Dario Franceschini, mentre il premier Giuseppe Conte preferisce muoversi con più cautela.
La data che sarà discriminante per eventuali nuove decisioni del governo è il 15 novembre, quando scadono le prime due settimane di “test” per la divisione in fasce di rischio. Infatti, solo a metà mese, sarà possibile capire se l’ultimo dpcm del governo (che ha diviso l’Italia in tre zone) ha avuto gli effetti sperati, in sostanza l’appiattimento della curva dei contagi. Se la curva di contagi non avrà dato notizie positive, potrebbe arrivare invece una nuova stretta.
M.S.