Carcere di Pisa, ancora aggressioni a danno del personale di Polizia Penitenziaria.
PISA. Nel pomeriggio di ieri, sabato 3 dicembre, un detenuto di origine magrebina ha aggredito senza alcun motivo un Poliziotto Penitenziario in servizio presso il carcere di Pisa.
Lo rende noto Giuseppe Proietti Consalvi, vice segretario generale O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Poli zia Penitenziaria), che aggiunge: “ormai il carcere di Pisa è teatro quasi quotidiano di aggressioni ai danni dei Poliziotti Penitenziari, ultimo in ordine di tempo, ieri pomeriggio. Il Poliziotto Penitenziario aggredito ha riportato sette giorni di prognosi.
Infatti, soltanto negli ultimi dieci giorni, – aggiunge il Vice Segretario Generale O.S.A.P.P. – ci sono state molteplici eventi critici, causati per lo più da aggressioni ai danni dei Poliziotti Penitenziari e ciò in assenza di provvedimenti da parte del competente ufficio detenuti del Provveditorato Regionale che, al contrario, continua ad assegnare detenuti con elevata pericolosità e con molteplici precedenti anche in altri istituti penitenziari del
distretto.
Ormai sono mesi che denunciamo, a questo punto, purtroppo, del tutto inutilmente – conclude Giuseppe Proietti Consalvi – la situazione dell’Istituto Pisano che, oltre alla mancata ristrutturazione della struttura, negli ultimi tempi è stato preso di mira con continui provvedimenti di assegnazione di detenuti violenti.
È grave, inoltre, l’inerzia da parte dell’amministrazione penitenziaria che, soprattutto a livello centrale e regionale, non assume le dovute direttive al fine di ripristinare l’ordine e la
sicurezza negli Istituti della Repubblica e, per quanto riguarda la Toscana e Umbria, negli Istituti di Pisa, Lucca, Massa, Siena e Perugia”.