Mentre la città si interroga sull’opportunità di azioni simili per rilanciare il centro storico, l’episodio ha certamente segnato il Consiglio comunale di Ponsacco, sollevando interrogativi su cosa significhi davvero “vivacizzare” uno spazio pubblico e su quale tipo di attività sia considerata accettabile per la comunità.
Il consiglio comunale di Ponsacco, tenutosi il 18 febbraio, è stato teatro di una proposta shock che ha suscitato sconcerto e dibattito. Massimo Baldacci, Consigliere comunale, ha suggerito di aprire un “postribolo” nel centro storico della città per “ridare vita al corso“.
Durante la seduta, che trattava della rianimazione del centro storico, Baldacci ha provocatoriamente dichiarato che, pur di attrarre persone e rivitalizzare la zona, sarebbe disposto ad accogliere anche un bordello, esprimendo il suo pensiero con parole forti: “Se ci sono possibilità di attività che possano portare gente, non vedo problemi, anche un postribolo“. Il consigliere ha continuato, sostenendo che “di pu***ne ce ne sono tante dappertutto, tenerle per strada non credo che sia civiltà“.
Nonostante l’intervento del presidente del Consiglio comunale, che lo ha invitato a “moderare” il linguaggio, Baldacci ha insistito, sfidando il rispetto delle convenzioni sociali e la censura sugli argomenti ‘tabù’: “Certi argomenti sono intoccabili?“, dichiara. “Se c’è la possibilità di dare cibo, spazio e opportunità ben venga qualsiasi tipo di attività per ridare via al corso“, continua.
La sua proposta, tanto inusuale quanto provocatoria, ha suscitato ilarità in aula, ma anche preoccupazione tra alcuni colleghi. La dichiarazione non è passata inosservata e ha rapidamente guadagnato notorietà, diventando virale sui social media e attirando l’attenzione del programma radiofonico “La Zanzara“, trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo.
Il dibattito, inevitabilmente, si è esteso oltre i confini locali, suscitando reazioni contrastanti tra i cittadini, alcuni favorevoli all’idea di un centro storico più vivace, altri indignati per la proposta ritenuta fuori luogo.