La tragedia si è consumata lunedì scorso nella zona industriale di Castelfranco di Sotto.
Un dramma che ha sconvolto il Comprensorio del Cuoio. Moussa Coulibaly, 27 anni, ha perso la vita lunedì mattina in un tragico incidente stradale che si è verificato nella zona industriale di Castelfranco.
Per il giovane, che si stava costruendo una vita a Santa Croce, non c’è stato nulla da fare. Lavorava per il Corriere David. Proprio i colleghi hanno deciso di attivare una raccolta fondi per aiutare la famiglia con il rimpatrio della salma e per il disbrigo di tutte le pratiche.
Il messaggio di cordoglio del sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti:
“È molto difficile commentare la morte di un ragazzo di 27 anni, ma la vita di Moussa Coulibaly , quella sì va assolutamente ricordata. Appena ho saputo dell’incidente, lunedì mattina, avvenuto nella zona industriale di Castelfranco, sono rimasto atterrito. La morte di Moussa, un giovane uomo originario del Mali, è stata una tragedia che ha coinvolto e sconvolto molte persone. Perché a molte persone lui era legato.
La sua storia è straordinaria e il suo percorso di integrazione in Italia, e più nello specifico nel nostro territorio, è stato esemplare.
Era arrivato nel 2017 entrando nel Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati e da lì si è sempre dato da fare tra lo studio, il lavoro e la passione per il calcio.
L’affetto e la stima che in molti gli hanno dimostrato pubblicamente in questi giorni di lutto, tra colleghi, datori di lavoro e amici, dimostrano il valore della persona che era. Un esempio per molti che non sarà dimenticato“.
Anche la squadra di calcio amatoriale F.C. Santacrocese Cuoiopelli, con un post pubblicato su Facebook, ha voluto ricordare il giovane: “Eri con noi da poco ma non ti dimenticheremo. Anche se le parole sono ben poca cosa in queste circostanze, la società e tutti i suoi tesserati esprimono le loro più sincere condoglianze alla famiglia“.
In scooter si schianta contro un camion: perde la vita a 27 anni