PISA. La Polizia Municipale ha effettuato un’irruzione in corte di San Domenico in un immobile occupato. Fermati i tre occupanti stranieri.
Sono stati trovati all’interno di un fondo commerciale della Corte di San Domenico, un ex centro estetico chiuso a seguito del fallimento dell’attività, che avevano adibito a ricovero notturno, con giacigli improvvisati, ma anche a luogo dove consumare sostanze stupefacenti e svolgere attività illecite, come dimostrato dai numerosi rifiuti rinvenuti in terra, tra bottiglie di birra, pezzi di carta stagnola, mozziconi di sigaretta. Si tratta di tre uomini di nazionalità straniera che sono stati prelevati e accompagnati in Questura per le operazione di identificazione e di denuncia per occupazione abusiva di immobile.
L’operazione è stata eseguita nel pomeriggio di mercoledì dal nucleo di Polizia Giudiziaria della Municipale di Pisa, a seguito di segnalazioni da parte dei residenti della Corte di San Domenico, che avevano notato la presenza di diverse persone di origine straniera che entravano e uscivano dall’immobile. Uno dei residenti in particolare si era rivolto nei giorni scorsi agli agenti in servizio sull’asse pedonale commerciale, per segnalare la gravità della situazione, riferendo di aver intravisto episodi di spaccio e di prostituzione all’interno dell’ex centro estetico.
“Dopo lo sgombero effettuato pochi giorni fa nell’immobile di via San Lorenzo – dichiara l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno – stiamo proseguendo con le azioni di contrasto alle occupazioni abusive in palazzi del centro, che diventano spesso ricettacolo di spaccio e attività illecite. Sono fiera del lavoro portato avanti dagli agenti della Polizia Municipale, che conferma ancora una volta non soltanto la competenza e la professionalità del nostro personale, ma la capacità di essere sul territorio e costituire un punto di riferimento per i cittadini. Anche in questo caso il cittadino che ha segnalato, lo ha fatto rivolgendosi direttamente ai nostri agenti. Un segno di stima e fiducia, che conferma la nostra capacità di dare risposte concrete alle diverse criticità della città, assicurando una presenza costante sul territorio. Queste operazioni non saranno iniziative isolate: proseguiremo a monitorare gli immobili segnalati e provvederemo inoltre a far mettere in sicurezza le proprietà, anche da parte dei privati, per evitare che tornino ad essere obiettivo di occupazioni abusive e motivo di degrado.”