Una targa per ricordare Pietro Fanfani, nel campo di calcio che amava tanto.
Nei mesi dopo la tragedia rimangono solo i ricordi e il silenzio. Un lutto che aveva lasciato senza fiato e senza parole l’intera provincia di Pisa, quello di Pietro Fanfani, 30enne originario di San Miniato. Un malore in casa non gli ha dato scampo. Lavorava alla Ferramenta Salvadori e viveva a Ponte a Egola con la moglie. “È troppo devastante per essere vero. Pietro per sempre con noi“, avevano scritto gli amici dell’A.S. La Serra 1969, squadra dove aveva militato fin da adolescente. Momenti intensi e di grande commozione per gli stessi amici che hanno voluto apporre una targa commemorativa e una foto al campo sportivo per ricordare chi, troppo presto, è volato in cielo.
V.G.
“Un momento molto toccante, dedicato a Pietro, troppo presto volato in cielo“, ha scritto il Sindaco di San Miniato Simone Giglioli.
