FORNACETTE. Domani, sabato 26 settembre, alle ore 10:30 nell’area verde di via Borsellino a Fornacette sarà svelato il cippo dedicato alla memoria delle vittime di Capaci e via D’Amelio, stragi in cui morirono tra gli altri i giudici Falcone e Borsellino.
Per l’occasione, l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato donerà alla comunità un monumento molto significativo, simbolo della lotta dello Stato contro la mafia. Alla cerimonia saranno presenti importanti cariche dello Stato e le forze dell’Ordine, oltre al Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi.
Ma non è finita qui, presenti anche due superstiti di quelle stragi, Antonino Vullo e Angelo Corvo. I due testimonieranno quel fuoco, quelle fiamme mafiose che hanno portato a perdere la vita a ragazzi di 25, 26 anni. Proprio a tutti loro sarà dedicato questo monumento che va coniugando due valori: la legalità, da tenere sempre viva e la memoria, di ciò che è successo e ci auguriamo non succeda più.
Il cippo, scolpito nel marmo di Santa Fiora, sarà svelato domattina ed è stato realizzato dall’artista scultore Paolo Grigò, il quale ci ha tenuto a rappresentare le anime di quelle vittime ognuna nella sua singolarità e unione, proprio come fossero le pagine di un libro. Sul monumento saranno incisi i nomi e le età di tutte le vittime di quelle stragi, tra cui anche un’agente donna, unica figura femminile uccisa in stragi mafiose all’età di soli 25 anni.
Nella foto Paolo Grigò