Riportiamo integralmente la nota stampa del gruppo consiliare Vicopisano del Cambiamento.
Roberto Orsolini, Marrica Villa Giobbi, Gian Matteo Giorgi e Mario Palmieri, consiglieri del gruppo Vicopisano del Cambiamento, segnalano la grave situazione in cui versa il Monastero di San Michele alla Verruca, un sito di grande valore storico e culturale risalente all’Alto Medioevo.
“Situato in una posizione strategica sul Monte Pisano, il monastero, di proprietà del Comune di Vicopisano, è oggi ridotto a un rudere, avvolto dall’edera e circondato da alberi secchi che minacciano di crollare, mettendo a rischio non solo la struttura stessa ma anche l’incolumità di chi si avventura nell’area”, dichiarano dal gruppo Vicopisano del Cambiamento.
“L’edera ha ormai ricoperto completamente l’abside, il cui peso rischia di compromettere ulteriormente la stabilità dell’edificio. All’interno del perimetro si trova una grande cisterna, profonda e priva di protezioni, che rappresenta un pericolo concreto. Inoltre, la totale assenza di recinzioni e cartelli di segnalazione espone i visitatori a rischi continui. L’area è spesso frequentata da motoveicoli da cross, che contribuiscono al degrado ambientale e al danneggiamento del terreno.
A peggiorare la situazione si aggiungono recenti atti vandalici, con il furto di parti del muro medievale e danni irreparabili alla struttura. Anche la strada di accesso al monastero, la via di Verruca, si trova in condizioni precarie: gli scoli d’acqua piovana realizzati in cemento necessitano di una revisione per garantire un transito sicuro, soprattutto per le attività agricole presenti nella zona. La mancanza di manutenzione della viabilità aggrava l’isolamento del sito, rendendone ancora più difficile la fruizione”, continuano dal gruppo Vicopisano del Cambiamento.
Di fronte a questa situazione, il gruppo consiliare ha presentato una mozione urgente per chiedere interventi immediati. La proposta prevede la rimozione della vegetazione infestante e degli alberi pericolanti, la messa in sicurezza della cisterna e delle parti più a rischio della struttura, l’installazione di recinzioni e segnaletica di avvertimento, oltre alla manutenzione della via di Verruca per migliorarne l’accessibilità. Il gruppo consiliare chiede inoltre un maggiore controllo dell’area per contrastare le attività illegali e propone l’istituzione di un tavolo di confronto con associazioni culturali, ambientaliste e cittadini, per definire un progetto condiviso di recupero e valorizzazione del monastero e del suo contesto paesaggistico.
“La speranza è che le istituzioni competenti, insieme alla comunità locale, possano collaborare per restituire al Monastero di San Michele alla Verruca il suo antico splendore, preservandolo per le future generazioni. Questo luogo, simbolo della storia e della cultura del territorio, merita di essere recuperato e valorizzato, affinché possa continuare a raccontare il suo passato e diventare una risorsa per il futuro”, concludono dal gruppo Vicopisano del Cambiamento. Fonte: Comunicato stampa gruppo Vicopisano del Cambiamento
