Queste le parole del commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, che ha partecipato all’esercitaizone tenutasi a Pisa per testare le componenti operative
“In Europa la nostra struttura commissariale in seno al Ministero dell’Interno è considerata una best practice e siamo visti come un modello da seguire da molti Paesi europei perché abbiamo saputo creare una sinergia tra forze di polizia e altre istituzioni capace di assicurare risposte tempestive ed efficaci”, questo l’intervento del commissario straordinario durante l’esercitazione che ha avuto luogo a Pisa.
Si è trattato di una maxi esercitazione che ha coinvolto circa 100 operatori tra: Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Capitaneria di porto, Carabinieri e 118, nonché personale del Comune di Pisa, della Direzione Marittima di Livorno, dell’Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, del Volontariato provinciale. Lo scopo era quello di testare l’efficacia del nuovo Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse.
Proprio il commissario straordinario, Silvana Riccio, ha colto l’occasione per evidenziare come ” l’esercitazione abbia rappresentato una preziosa opportunità per consolidare le sinergie tra le diverse componenti impegnate, mettendo a fattor comune competenze tecniche e strumentazioni e fornendo ulteriori elementi utili per l’approvazione definitiva del Piano di ricerca provinciale”, così come riportato nel comunicato dei Vigili del fuoco.
LO SVOLGIMENTO e attività di ricerca, soccorso e salvataggio hanno riguardato una persona adulta e sono iniziate nell’area urbana del comune di Pisa, per poi concentrarsi in un ambiente di tipo “misto” all’interno del Parco di San Rossore. Utilizzati anche 3 elicotteri (Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Capitaneria di porto), 2 droni (Vigili del Fuoco), un’unità cinofila “molecolare” del Centro cinofili Carabinieri di Firenze, 5 unità cinofile (Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Volontariato) e 2 unità navali della Capitaneria di porto.
Inoltre, riportano i Vigili del fuoco, “‘evento ha rappresentato l’occasione per l’impiego delle risorse previste nel protocollo d’intesa sottoscritto tra il prefetto Riccio e il Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza – Gen. C.A. Umberto Sirico, che mira a consolidare la collaborazione con le prefetture nelle attività di ricerca delle persone scomparse”.
Infine, sempre il commissario straordinario Riccio, riporta alcuni dati in merito alle scomparse e ha dichiarato che “dalla nostra banca dati risulta che sono 270.000 le persone scomparse in Italia dal 1974 a oggi e il tasso di ritrovamento è di circa il 60%. E’ anche del 60% il dato riferito ai minori scomparsi, in stragrande maggioranza di origine straniera e arrivati in Italia non accompagnati e per i quali denunciano la scomparsa i centri di accoglienza che li ospitano o i loro tutori legali”.