Mattia Giani, originario di Ponte a Egola (nel comune di San Miniato), si era sentito male durante la partita di calcio. Le sue condizioni erano apparse subito disperate. La gara era stata sospesa.
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Loading ...Mattia Giani si era accasciato all’improvviso sul campo di gioco durante la partita di domenica scorsa, valida per la ventottesima giornata di campionato di calcio di Eccellenza Toscana (girone A) tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino. Il giocatore di 26 anni, attaccante del Castelfiorentino, era stato colto da un malore allo stadio comunale Ballerini di Campi Bisenzio. Il personale sanitario del 118 giusto sul posto aveva trasportato il giovane in codice rosso all’ospedale fiorentino di Careggi, dove era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Le sue condizioni erano apparse gravissime fin da subito.
E’ stata eseguita l’autopsia sul corpo del 26enne. La relazione dell’esame sarà depositata in procura tra 90 giorni e dovrà chiarire le cause del decesso. Via libera per load restituzione della salma ai familiari.
A seguito della tragedia, il campionato di Eccellenza toscano si ferma per onorare la memoria del giovane. E su tutti i campi verrà osservato un minuto di silenzio. La prosecuzione della gara Lanciotto Campi V.S.D. – Castelfiorentino United verrà effettuata mercoledì 24 aprile. Le gare della ventinovesima giornata del girone A del campionato di Eccellenza che erano in programma domenica 21 aprile, saranno disputate domenica 28 aprile e quelle della trentesima giornata avranno luogo domenica 5 maggio. Scalano di una settimana in avanti anche i match di play-off (12 e 19 maggio) e play-out (12 maggio). Il Castelfiorentino United comunica che, in segno di lutto, tutte le squadre della società non scenderanno in campo questo fine settimana.
Nel frattempo, la procura di Firenze ha aperto un fascicolo d’indagine: l’ipotesi di reato è omicidio colposo, ma al momento non risultano persone iscritte nel registro degli indagati. Il punto da chiarire è quello che riguarda la tempistica dei soccorsi. I genitori di Mattia erano sulle tribune dello stadio di Campi Bisenzio e hanno seguito momento per momento quello che stava accadendo.
Tutto il mondo del calcio dilettantistico è ancora sconvolto, incredulo. Ma anche noi, tutti, lo siamo. Sono attesi per lunedì 22 aprile nel Santuario della Madonna di San Romano a Montopoli in Val d’Arno (in provincia di Pisa), alle 10, i funerali del giocatore. L’Amministrazione comunale di San Miniato ha proclamato per lunedì il lutto cittadino per l’intera giornata.
“La sua morte ha sconvolto il mondo del calcio e addolorato tutta la Città di San Miniato. – si legge in una nota del Comune di San Miniato – Certa di interpretare un cordoglio genuino e profondo di tutta la comunità, l’Amministrazione, durante i funerali che si celebreranno nel Santuario della Madonna di San Romano a Montopoli in Val d’Arno, lunedì 22 aprile alle ore 10, invita gli esercenti di Ponte a Egola e San Romano a tenere le saracinesche abbassate in segno di lutto. Inoltre, le bandiere del Palazzo Comunale saranno listate a lutto e, al consiglio comunale del 23 aprile, sarà osservato un minuto di silenzio“.
Mattia lascia i genitori, titolari di una lavanderia a Ponte a Egola e il fratello Elia, anche lui calciatore classe 2000, che gioca in Serie C nel Legnago, squadra in provincia di Verona. Redazione
