PONTEDERA. Le elezioni regionali si avvicinano (fissate per il 20 e 21 settembre) e VTrend.it ha intervistato ai propri microfoni il consigliere comunale Matteo Bagnoli, ecco le sue parole:
– Dietro le quinte si vocifera una sua possibile candidatura al consiglio regionale. Cosa c’è di vero in queste voci?
– “Quando c’è bisogno di dare un contributo per il bene del partito io ci sono sempre stato. Il mio partito mi ha chiesto di correre alle regionali ed io mi sono reso disponibile. Per l’appuntamento elettorale regionale il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia metterà in campo la migliore squadra possibile e per il territorio della Valdera è stato fatto il mio nome. Per me è stato un grandissimo piacere. Per adesso niente di sicuro, nei prossimi giorni avremo l’ufficialità. Vorrei che si annunciasse l’ufficialità il prima possibile visto che per una campagna elettorale troppo corta ho già perso un’elezione (le amministrative pontederesi ndr)”.
– Quale è il suo rapporto con la città natale: Pontedera?
– “Quello con Pontedera è un rapporto di amore e di gratitudine. Amo la mia città, è la città dove sono nato, dove sono nati i miei nonni e genitori, insomma ce l’ho nel sangue questa città. Pontedera per me è il centro del mondo, però ha i suoi aspetti positivi e quelli negativi. Purtroppo questi ultimi sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, o comunque di tutti quelli che non riescono a vivere senza paraocchi. Il mio impegno in politica deriva proprio da questo: l’obiettivo di migliorare Pontedera. Purtroppo l’anno scorso ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a dare a Pontedera una sana e democratica alternanza amministrativa. Tuttavia abbiamo segnato un passo storico che non può che renderci orgogliosi”.
– A tal proposito stamattina si è recato al Villaggio Gramsci, perché?
– “Ci sono interi quartieri di Pontedera abbandonati a sé stessi, tra questi c’è sicuramente il villaggio Gramsci dove questa mattina, dopo molte segnalazioni dei cittadini, mi sono recato per documentare lo stato di degrado in cui versa: da domenica c’è una macchina bruciata che non è stata ancora rimossa, è pericolosa anche per i bambini che giocano nei dintorni. Ma non solo, anche la zona della Maltagliata e della scuola Gandhi è completamente abbandonata. L’assessore ai lavori pubblici e alla manutenzione Mattia Belli tiene particolarmente ai luoghi di svago e di divertimento, ma si dimentica molte altre zone di Pontedera e di cittadini. Ogni cittadino dovrebbe avere le stesse condizioni igienico sanitarie, mentre così non è. Stessa situazione si ha nei parchi dove c’è l’erba alta mezzo metro. Bisogna intervenire il prima possibile perché oltre a nuocere gravemente al decoro urbano, è anche pericoloso e rischioso per lo scoppio di un incendio, con questo caldo, soprattutto nei terreni secchi, basta un mozzicone di sigaretta.”
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