Il Marocco elimina la Spagna agli ottavi e vola ai quarti: festeggiamenti anche a Pontedera.
PONTEDERA – 530 anni dopo la Reconquista, gli arabi si prendono la rivincita sugli spagnoli in una guerra all’ultimo sangue sul campo…di calcio:
nel pomeriggio di martedì 6 dicembre, un ottimo Marocco passa infatti il turno e si qualifica ai quarti del Mondiale, battendo la nazionale spagnola alla lotteria dei rigori.
0-0 il risultato dei 90 minuti e supplementari; 3-0 invece lo score finale ai rigori con gli spagnoli che da furie rosse si fanno furiosi per il fallimento di ben tre tiri dal dischetto.
Una festa, quella nel pomeriggio di Doha, che travalicando i continenti è arrivata fino in Valdera, nella cittadina di Pontedera dove tanti tifosi si sono riuniti per celebrare un evento finora unico nella storia del calcio mondiale.
Le foto cominciano a spuntare anche sui social, muovendoci a importanti riflessioni sulla forza sociale e comunitaria dello sport:
“Oggi per caso mi sono ritrovato alla stazione di Pontedera, in una festa bellissima dove le famiglie marocchine festeggiavano con gioia la vittoria del Marocco ai mondiali di calcio sulla Spagna – scrive un utente – Insieme a loro festeggiavano molti ragazzi senegalesi, una signora palestinese con la figlia. Poi c’ero io, vedere tanta gioia mi ha fatto davvero piacere, al limite della commozione. Forza Marocco.” – Senza distinzioni di etnie, religioni e culture: oggi, a Pontedera, ha davvero vinto una sola fede, quella del calcio.
M.C.