Malattie infettive emergenti, Sani: “Serve maggior consapevolezza per ridurre i rischi“
Se ne è parlato in un incontro a Livorno. “Abbiamo bisogno di una cittadinanza non spaventata, ma consapevole e informata perché solo così possiamo costruire una prevenzione realmente efficace e una gestione delle eventuali problematiche consapevole e tempestiva”. Così Spartaco Sani, direttore dell’Area Malattie Infettive dell’Azienda USL Toscana nord ovest ha introdotto l’incontro di sensibilizzazione sul tema delle malattie infettive emergenti e i conseguenti rischi per la popolazione promosso dalla Provincia di Livorno in collaborazione con l’Azienda USL Toscana nord ovest.
Nell’occasione il primario livornese ha offerto un’ampia panoramica sulle principali sfide legate alla diffusione di nuovi agenti infettivi, ribadendo come la conoscenza, la prevenzione e la corretta informazione siano strumenti fondamentali per affrontare queste minacce sanitarie in maniera efficace. Con lui anche Enrico Tagliaferri, dirigente medico del reparto di Malattie Infettive, che ha invece approfondito il tema dei virus tropicali emergenti – tra cui Dengue, Chikungunya e Zika – evidenziando i possibili scenari di diffusione sul nostro territorio e l’importanza di una rete di sorveglianza epidemiologica costante.
L’appuntamento era stato aperto con i saluti istituzionali della presidente della Provincia, Sandrta Scarpellini e della vice presidente della Provincia Eleonora Agostinelli, che hanno sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione su temi che riguardano la salute pubblica, soprattutto in un contesto globale sempre più interconnesso.
L’iniziativa rientra in un più ampio impegno delle istituzioni sanitarie e territoriali per la promozione della salute pubblica e della cultura della prevenzione.