PONSACCO. Federico D’Anniballe, consigliere comunale e capogruppo della della Lega a Ponsacco, fa sapere che il Consiglio Comunale riunitosi in data 13.06.2020 ha approvato all’unanimità la proposta della Lega Ponsacco avente ad oggetto l’istituzione dello sportello comunale del Difensore Civico.
D’Anniballe particolarmente soddisfatto dichiaria : “Il difensore civico è un organo pubblico, non giurisdizionale, indipendente ed esterno posto a tutela e garanzia dei diritti e degli interessi dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, e non solo, interviene d’ufficio o su richiesta di ogni cittadino, per favorire il rispetto dei principi di legalità, trasparenza, imparzialità e buona amministrazione.
Nel nostro ordinamento l’ufficio del difensore civico fu istituito con la L. 08.06.1990 n.142 sull’ Ordinamento delle autonomie locali e trovava sede in ogni comune della Repubblica; con la legge finanziaria per il 2010 (art. 2 comma 186, L. 23.12.2009 n.191), in attuazione di un vasto programma teso al taglio della spesa pubblica l’ufficio del difensore civico comunale è stato purtroppo soppresso.
Dico purtroppo perché a fronte della soppressione non sono affatto cessate le istanze di tutela dei cittadini ed anzi, il livello di informatizzazione che il settore pubblico ha raggiunto negli ultimi anni, unitamente all’avanzata irrefrenabile della tecnologia nel settore dei beni di consumo, se da una parte hanno contribuito a facilitare i compiti delle amministrazioni ed a mettere a disposizione dei cittadini una vasta gamma di servizi, spesso dimostrano rigidità eccessive quando qualcosa va storto”.
D’Anniballe continua: “Mentre prima, in caso di disservizio era agevole accedere agli uffici ed interfacciarsi coi responsabili, oggi in molti casi i reclami debbono seguire la via telematica e, se si pensa ai alla somministrazione dei servizi come quelli di acqua, luce, gas e telefono, molti degli uffici sono addirittura ‘virtuali’ e quindi non aggiungibili fisicamente.
Ad oggi le funzioni del difensore civico per il nostro territorio sono esercitate ed assicurate dall’ufficio del Difensore Civico Regionale e l’obiettivo della nostra proposta è quello di avvicinare il più possibile gli utenti all’ufficio regionale, cosa possibile con l’istituzione di sportelli di difesa civica dislocati sul territorio.
I settori in cui il Difensore Civico può intervenire sono moltissimi, dalle procedure di conciliazione in tema di somministrazione di acqua luce, gas e telefonia, agli accertamenti tributari; dai disservizi sanitari ai settori sociali e previdenziali; e poi, l’accesso agli atti, ai dati personali, l’immigrazione e l’ambiente, il pubblico impiego, l’istruzione e la formazione, l’urbanistica ed edilizia e la circolazione stradale”.
D’Anniballe conclude: “Si tratta insomma di una vera e propria conquista sociale, con l’istituzione di uno sportello del difensore civico nel nostro comune i cittadini avranno a disposizione uno strumento di vicinanza sociale fondamentale per la salvaguardia dei diritti civili ed umani”.