CAPANNOLI. Pronta e secca risposta della Lega Capannoli in merito alle dichiarazioni rilasciate dal capogruppo consiliare Pasqualetti a proposito della questione ‘Poste Santo Pietro Belvedere‘ (leggi anche qui). In un comunicato stampa l’organo politico ribatte punto su punto:
“Preso atto delle FALSE dichiarazioni, – replica il comunicato della Lega Capannoli – rilasciate dal capogruppo consiliare Luca Pasqualetti, nell’articolo ‘la destra fa retromarcia su un impegno preso in sede istuzionale’, la LEGA di Capannoli dichiara e sottolinea quanto segue:
“Ci meravigliamo delle FALSE dichiarazioni pubbliche e al momento non ancora rettificate, contenute nell’articolo rilasciato dal capogruppo Pasqualetti che di fatto rappresentano ufficialmente la volontà dell‘Amministrazione Comunale di Capannoli”.
“All’assemblea cittadina cui fa riferimento Pasqualetti, – si scrive nel documento leghista – erano stati invitati il Sindaco, i capigruppo consiliari, forze politiche e sindacali. Si presentarono alla riunione il Partito Socialista Italiano, la LEGA Capannoli Salvini Premier, i consiglieri comunali Mattia CEI e Antonio NANNA. Mancavano il Sindaco e il suo capogruppo consiliare, il PD e RC”.
“Ci chiediamo quindi, – recita il documento – visto che non era presente, come possa dichiarare: ..in quella riunione si sono sprecate critiche e polemiche verso il Comune. Forse parla sul sentito dire di qualche amicizia compiacente, in ogni caso CARO Pasqualetti, dovresti sapere che le critiche costruttive non sono mai sprecate e definire polemiche tutto ciò che non viene condiviso, è estremamente facile specialmente se è la VERITA’; se volevi controbattere bastava presentarsi e NON FUGGIRE dal confronto sia politico che con i cittadini di Santo Pietro Belvedere”.
“Citi inoltre,- scrive Lega Capannoli – l’incontro cui hai partecipato insieme alla Sindaca Arianna CECCHINI, ai capigruppo consiliari Mattia CEI, Barbara GIUNTINI e ai primi firmatari, peraltro da voi convocati ufficialmente e non presentatisi spontaneamente, come da vostra lettera di convocazione prot. 5680/2020 del 3 luglio 2020, dichiarando “….in quella riunione è stato deciso di presentare al prossimo consiglio Comunale una mozione sull’ufficio postale di Santo Pietro Belvedere per rendere più funzionale il servizio offerto alla cittadinanza.”, “per poi ACCUSARE successivamente i consiglieri Mattia CEI e Antonio NANNA di aver fatto retromarcia, …dopo aver promesso ai firmatari che avrebbero sostenuto questa scelta. Precisiamo che Antonio NANNA (LEGA) non era presente all’incontro con i firmatari, da tue stesse dichiarazioni CARO Pasqualetti, come avrebbe potuto quindi promettere di sostenere tale mozione? Inoltre, come da lettera scritta dal primo firmatario della petizione popolare per la riapertura dell’ufficio postale di Santo Pietro Belvedere, indirizzata al Sindaco di Capannoli, ai capigruppo consiliari e alle forze politiche,…i firmatari presenti – scrive Lega Capannoli – all’incontro non hanno assunto mai, e dico mai, alcun impegno con i rappresentanti istituzionali e tanto meno quello di presentare una mozione a salvaguardia dell’ufficio postale. Quindi questa fantomatica decisione di cui parli, è stata forse presa unilateralmente? NON CERTO DALLA LEGA”.
“Vogliamo ricordarti che hai pubblicato la mozione, ma hai OMESSO di pubblicare il verbale, nel quale il consigliere Antonio NANNA, riferendosi a Poste, dichiarava il suo astenersi con la seguente motivazione:…..ha avuto più sanzioni. In questo momento, anzichè chiedere potenziamenti, è meglio mantenere l’ufficio. In sostanza la Lega ritiene che il periodo storico che stiamo vivendo, non è il più propizio per proporre quanto scritto, rischiando forse anche una nuova chiusura dell’ufficio, quindi, meglio averlo aperto e valutare casomai successivamente in tempi migliori. Concludiamo – si riporta nel documento della Lega Capannoli – dichiarando, che abbiamo fatto davvero fatica a contare il numero delle dichiarazioni, difformi dalla realtà del ’goliardico capogruppo di maggioranza’ e che possiamo tradurle benissimo in un’unica parola ..VERGOGNA!!”.
Il documento è a firma di: Lega Capannoli Salvini Premier