“Ti racconto una donna”, un avviso per ricordare figure femminili importanti per Montopoli Val d’Arno.
“Ti racconto una donna“: si chiama così il progetto pensato per celebrare marzo, il mese da sempre associato al femminile. Si tratta di un avviso con il quale si chiede alla cittadinanza di raccontare delle storie di donne del passato e del presente che siano state o siano ancora importanti per la comunità montopolese. L’obiettivo è ricostruire le loro vite, spesso rimaste nell’ombra.
“Il progetto – spiegano il sindaco Giovanni Capecchi e la vicesindaca Linda Vanni con delega alla pari opportunità – prende spunto da un’iniziativa lanciata dal Comune di Empoli. Ci è piaciuta l’idea di poter rendere omaggio a delle figure importanti per la collettività e che rischiano di essere dimenticate.
Invitiamo tutti a pensare a delle donne di Montopoli, o che abbiano lavorato qui, che sono state o sono ancora un punto di riferimento. Una maestra, un’insegnante, un medico, una balia, insomma donne che con la loro vita si siano distinte.
Le storie in linea con il progetto saranno raccolte, il passo successivo sarà farle conoscere alla cittadinanza e alle nuove generazioni.
L’intenzione è ricordare i loro nomi, raccontare le loro storie affinché si possa creare una cultura condivisa. Figure rimaste nei cuori e nelle menti di chi le ha conosciute o nei racconti che magari si sono tramandati di generazione in generazione”.
“L’intento – continua la vicesindaca Vanni – è valorizzare quelle figure femminili del nostro Comune, del presente e del passato, raramente visibili ai molti, ma che hanno lasciato tracce e segni tangibili nelle vite di tante persone, e che si sono partico- larmente distinte per umiltà, umanità, coraggio, dedizione, lavoro, azioni di contrasto alla violenza di genere e generoso e disinteressato impegno verso la comunità montopolese”.
Come si partecipa? Ogni cittadino maggiorenne potrà inviare un breve racconto (circa una pagina formato A4 dattiloscritta) che riguarda la vita di una donna del presente o del passato di Montopoli all’indirizzo mail [email protected] entro il 31 marzo. I documenti necessari alla partecipazione saranno pubblicati sul sito del Comune di Montopoli.
Fonte: Comune di Montopoli