La Toscana della speranza: presto disponibile un farmaco innovativo contro il tumore al seno sviluppato a Pisa
Un segno concreto di speranza arriva oggi dalla Toscana, e in particolare da Pisa, grazie all’annuncio di una notizia di grande rilevanza per la lotta contro il tumore al seno. A darne risalto è il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, che ha condiviso sul proprio profilo Facebook un messaggio carico di fiducia e ottimismo per il futuro della sanità e della ricerca nella nostra regione.
Mazzeo si riferisce ad Elacestrant, una nuova pastiglia destinata a cambiare il corso della battaglia contro il tumore al seno metastatico. Il farmaco, sviluppato dall’azienda Menarini a Pisa, dovrebbe essere disponibile in Italia entro i prossimi tre mesi, segnando un importante passo avanti non solo nella ricerca scientifica, ma anche nella cura e nella qualità della vita delle pazienti oncologiche.
Riportiamo integralmente e senza modifiche il post pubblicato oggi dal presidente Antonio Mazzeo:
LA TOSCANA CHE CURA IL FUTURO
«Un farmaco nato a Pisa che blocca il tumore al seno.
È di oggi la notizia che Elacestrant, il primo farmaco orale della sua categoria per il trattamento del tumore al seno metastatico, sarà disponibile in Italia entro tre mesi.
Un traguardo straordinario, reso possibile grazie al lavoro di Menarini a Pisa e di un sistema che qui, nella nostra regione, mette insieme innovazione, industria, sanità e università. Un sistema che investe nella conoscenza e nella dignità delle persone.
Elacestrant non guarisce, ma blocca le metastasi. Rallenta la malattia dove altri farmaci non riescono più. E lo fa con una compressa, senza chemioterapia.
È la scienza toscana che migliora la qualità della vita, che parla al mondo, che salva vite.
Ecco la Toscana in cui crediamo.
Quella che crea valore per la comunità, produce futuro, e si prende cura delle persone anche nei momenti più difficili.»
Un messaggio potente, che conferma ancora una volta il valore della sinergia tra istituzioni, centri di ricerca e industria nel tessuto regionale toscano. Una regione che non solo punta all’eccellenza, ma che – come afferma Mazzeo – «si prende cura delle persone, anche nei momenti più difficili.»