Raggiunti o superati i limiti previsti per il passaggio in zona gialla, ecco la situazione attuale in Toscana.
Nelle ultime settimane stiamo registrando un impennata di nuovi casi e un aumento dei posti letto occupati negli ospedali. Intanto c’è attesa di cosa ci porterà Capodanno, in termini di nuovi contagi. Se saranno conseguenze positive o negative lo sapremo soltanto nelle prossime settimane.
Zona gialla per la Toscana? Ecco la risposta del presidente Eugenio Giani: “Se la Toscana entrerà o meno in zona gialla “lo vedremo da qui a venerdì: zona gialla ormai c’è nella maggioranza delle regioni italiane. La pandemia ora è nella sua fase acuta, quindi questo dipenderà dai numeri che accerterà giovedì prossimo il Cts”.
Cosa cambia? Il passaggio in zona gialla, probabilmente, lo avremo il 10 gennaio ma non cambierà molto. Le restrizioni già in atto, previste dalla stretta in vista delle festività natalizie, non fanno cambiare le regole anti-contagio previste dalla zona gialla. Infatti con il decreto del 23 dicembre il governo ha già imposto obbligatorio indossare le mascherine all’aperto e la ffp2 sui mezzi di trasporto, teatri e cinema.
Quali sono le soglie? Ricordiamo che il passaggio dalla zona bianca alla zona gialla è determinato da tre parametri sanitari: numero posti letti occupati, ricoveri terapia intensiva e incidenza settimanale.
La situazione di oggi, 3 gennaio 2022: Il tasso di ricoveri ordinari è molto vicino al limite del 15%. Così come il tasso di occupazione delle terapie intensive, che ha una soglia del 10% e in Toscana siamo al 14%. Ultima soglia è quella relativa ai positivi settimanali ogni centomila abitanti, che è stato ampiamente sforata: oltre 1850 contro il limite di 50.
Situazione in provincia di Pisa: Il numero dei totale degenti in AOUP sale a 91, di cui 16 persone in terapia intensiva. All’ospedale Lotti di Pontedera i ricoveri rimangono stabili.