La società Green Park ha confermato al Sindaco Franconi che lunedì prossimo inizieranno i lavori di bonifica del Keu.
Le dichiarazioni del candidato a Sindaco di Pontedera Matteo Bagnoli (centrodestra)
“Finora il Sindaco Franconi si è nascosto dietro alla scusa del ‘chi inquina paga’ e mentre gli altri Comuni procedevano veloci con le bonifiche a Pontedera tutto il materiale tossico è rimasto sul territorio. Oggi purtroppo arriva la sentenza che platealmente smonta la retorica di Franconi e sostanzialmente costringe gli enti pubblici a provvedere alla rimozione degli inquinanti“. Lo sottolinea Matteo Bagnoli, candidato Sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno a Pontedera dopo la sentenza del Tar sulla vicenda Keu.
“Per anni il Comune di Pontedera si è rifiutato di bonificare i fanghi tossici che si trovano sul nostro territorio, ricordo che stanno a meno di 200 metri dallo stadio, dalle scuole superiori e dalla stazione di filtraggio dell’acqua e a meno di 100 metri dalle abitazioni. – spiega Bagnoli – Il motivo per cui non si è proceduto alla bonifica è evidente a chiunque conosca un minimo la situazione del comune di Pontedera oggi: non ci sono i soldi per procedere. Questa palese verità non può essere ammessa, perché altrimenti il Sindaco Franconi dovrebbe ammettere di aver gestito malissimo i soldi dei pontederesi, al punto da lasciare un Comune in pericoloso dissesto finanziario”
“Insomma – aggiunge ancora Bagnoli – a questo punto il castello di retorica della giunta Franconi scricchiola pericolosamente e a fianco del disastro ambientale si delinea anche un disastro politico dato che tutta la linea seguita per anni oggi perde di qualsiasi consistenza ed è palesemente smentita dal Tar. Nel frattempo, i fanghi inquinati di cromo, cadmio, nichel, rame, selenio e zinco sono rimasti per mesi e mesi sul terreno, venendo addirittura sommersi durante l’alluvione di novembre scorso“.
“Credo sia doveroso chiamare Franconi a rispondere di un fallimento politico così evidente. Nel frattempo, nel bilancio comunale resta una vera e propria voragine e serviranno anni di buona e oculata gestione per sistemare il disastro“, conclude Bagnoli.
Le dichiarazioni del Segretario del Partito Democratico di Pontedera Francesco Papiani
“Ancora una volta il consigliere Bagnoli interviene a sproposito sulla questione Keu e lottizzazione Green Park. – dichiara Papiani – Verrebbe da pensare che non ha capito la differenza tra una sentenza che riguarda la Regione e una che riguarda il Comune ma non è così. La non comprensione non è una colpa, lo è invece il fatto di voler far. credere ai cittadini di Pontedera una cosa per un’altra, solo per mettere in cattiva luce l’amministrazione, a totale discapito della verità. E questo fa emergere, un’altra volta, la sua naturale inattitudine al ruolo a cui si ricandida dopo aver trasformato la sua passione per Pontedera del 2019 con quella per la Toscana nel 2020 e con quella per la Camera dei Deputati del 2022“.
“Tutte elezioni che non ha vinto e che lo hanno riportato al punto di partenza: ma, evidentemente, non ha imparato la lezione, se continua a parlare a sproposito di argomenti così delicati con l’ignoranza totale che può permettersi soltanto un cittadino disinteressato. Tornando a Bagnoli e al Keu: – continua Papiani – il consigliere comunale di Fratelli d’Italia legge una sentenza sul giornale e sproloquia nuovamente sulla questione della lottizzazione privata Green Park, del Keu, che un privato ha portato e che è tenuto, per legge e per una sentenza del Consiglio di Stato, a rimuovere. Come un grammofono rotto Bagnoli continua a dire che il Comune dovrebbe togliere il Keu dal Green Park e non lo fa perché non avrebbe le risorse“.
“Siamo costretti a dare il solito consiglio di sempre: Bagnoli studi almeno qualche bignami della pubblica amministrazione prima di inveire sguaiatamente su argomenti che ignora; uno che vuole essere il primo cittadino dovrebbe riuscire raccontare a chi rappresenta, che invece è legittimato a non saperlo, che se entro metà maggio i privati non daranno seguito all’ordine del sindaco (confermato dai giudici) il Comune si sostituirà facendo prima una semplicissima variazione di bilancio in entrata e in uscita per finanziare (in danno a entrambi) il costo della rimozione e dello smaltimento. – sottolinea Papiani – Continuare a dire che il Comune non interviene perché non avrebbe le risorse è una bugia. Bagnoli la sta dicendo da mesi, nonostante le istituzioni si siano espresse e sia in corso l’iter processuale“.
“Ma a Bagnoli cosa importa delle istituzioni? Dei tribunali? Delle sentenze? Niente. A lui interessa solo raccontare una realtà inesistente per instillare paura e timori nelle persone. Leggere una sentenza del TAR sulla stampa (che riguarda un altro ente, la Regione) e pensare di utilizzarla per mistificare la realtà e contraddire una diversa sentenza del Consiglio di Stato, che invece riguarda il caso specifico, è dilettantismo allo stato puro. – conclude Papiani – Questa città ha bisogno di amministratori seri e non di cantastorie accecati da un continuo livore elettorale fuori luogo“.
Le dichiarazioni dell’attuale Sindaco di Pontedera Matteo Franconi
“Facciamo il punto sul Keu e Green Park. L’ordinanza dell’agosto 2022 è stata confermata dalla Sentenza del Consiglio di Stato del 3 gennaio 2024 (l’unica che riguarda il Green Park). Prima del 13 maggio, solo il privato può rimuovere il Keu dal Green Park perché se lo facesse il Comune, compierebbe un danno erariale. Dopo quella data, se il privato non ha adempiuto, il Comune può sostituibili in danno (rimettendogli le spese, quindi zero costi per i cittadini). – ha spiegato il Sindaco Franconi – Il 30 aprile 2024, il privato ha confermato che la rimozione e lo smaltimento avranno inizio dal 6 maggio. Ancora il privato ha confermato che il monitoraggio ambientale del 22 aprile non ha rilevato criticità e modifiche sullo stato dei luoghi. Tutte le azioni amministrative sono state e saranno indirizzate affinché non cada sui cittadini il costo degli errori dei privati“.