Matrimoni e ricevimenti, sono attese per oggi le nuove regole del Comitato tecnico scientifico che, in queste ultime ore, sta lavorando affinché le funzioni possano svolgersi il più liberamente possibile ma senza rinunciare alla sicurezza.
Nel documento atteso per la giornata di venerdì, dovrebbe essere prevista la possibilità di festeggiare sia al chiuso che all’aperto, ma seguendo alcune precise norme per limitare il più possibile il rischio di contagio. Naturalmente il Cts raccomanda di prediligere i banchetti all’aperto, così da ridurre un’eventuale circolazione del virus. Nel caso di ambienti chiusi, “va sempre garantito il ricambio d’aria”, si legge nel documento, riportato da Il Corriere. Quanto ai dispositivi di protezione individuale, i partecipanti al ricevimento”in ambienti interni ed esterni non avranno l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica nei casi di allontanamento dal proprio tavolo (recarsi in bagno, al bar, ecc.)” prosegue il testo, “a condizione di rispettare il distanziamento interpersonale di 1 metro nel caso di soggetti non conviventi”.
Organizzazione del banchetto- Novità assoluta la figura del Covid-manager, incaricato di organizzare l’evento. Secondo quanto disposto dagli esperti, dovrà esserne nominato uno ogni 50 commensali, “al fine di garantire un rapporto tra addetti al controllo e ospiti non inferiore a 1 ogni 50 ospiti”. Prima del ricevimento, dovrà essere presentato l’elenco dei partecipanti, la distribuzione dei tavoli, ed autodichiarazioni sul green pass che dovranno essere conservate per i 14 giorni successivi alla festa. Altro compito dei Covid-manager sarà quello di evitare la formazione di assembramenti. La buona notizia è che non dovrebbe esserci un limite di invitati, “poiché ogni fase dell’evento è programmata anticipatamente (arrivo nell’area parcheggio, raggiungimento a piedi della sala designata, saluti interpersonali, occupazione dei tavoli, ecc.)”.
Norme di sicurezza- I tavoli occupati dagli ospiti dovranno essere ben distanziati fra loro, “in modo che le sedute garantiscano il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, fatta eccezione per i tavoli composti da persone che non siano soggette al distanziamento interpersonale in quanto conviventi”. Il buffet self-service non sarà consentito per questioni di igiene e sicurezza. Cibi come salse, grissini e pane dovranno essere serviti in monoporzioni confezionate, e sarà possibile avvalersi del servizio bar solo nel rispetto del distaziamento fra non conviventi.
Foto e balli– I fotografi dovranno indossare la mascherina in quei momenti in cui non sarà possibile mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro dai commensali, mentre i gruppi musicali”dovranno distanziarsi dal pubblico per almeno 3 m, qualora non provvisti di barriere antidroplets in prossimità del microfono, ed indossare la mascherina chirurgica esclusivamente nel caso in cui debbano spostarsi nelle aree comuni interne”. Nel corso del ricevimento sarà permesso anche ballare, ma in caso di spazi interni tutto dovrà essere organizzato con tempistiche predefinite, garantendo il riciclo d’aria ed una superficie pro capite pari a 2 metri quadri.