PISA. Questa mattina in Piazza dei Miracoli si è tenuta la manifestazione, organizzata congiuntamente dalle associazioni di categoria, per far sentire la voce di imprenditori e di tutte le aziende che rischiano la chiusura.
In piazza erano presenti imprenditori, professionisti, dipendenti e politici del territorio, tra cui il sindaco di Pisa, Michele Conti. Alla protesta ha partecipato tutto il direttivo dei Confesercenti Toscana Nord, tra cui Romoli, responsabile area Pisana, e Micheletti, presidente area Pisana. “La nostra è una iniziativa regionale, infatti abbiamo manifestato anche nelle piazze di altre città come Lucca, Viareggio e Massa Carrara – spiega il coordinatore Confesercenti Toscana Nord, Claudio Del Sarto -. Abbiamo riempito le piazze perché le aziende sono allo stremo. Questa mattina a Pisa c’è stata un’ottima partecipazione e ne siamo contenti”.
“Nonostante il supporto della nostra associazione, – continua Del Sarto di Confesercenti – la preoccupazione degli imprenditori è molta. Non possiamo continuare così, la situazione altalenante non è più sostenibile per molti imprenditori che hanno già raschiato il barile, i soldi sono finiti. La modalità di procedere settimanalmente per colori non è più vivibile, con questa modalità le aziende non possono più programmare”.
“Il governo ci ascolti a tutti i livelli, dai cittadini a livello locale fino a Roma”. La richiesta di Confesercenti Toscana è chiara: “Ci devono fare riaprire – dice Claudio Del Sarto -, ovviamente in sicurezza e rispettando le linee guida che sono state già approvate e adottate dagli imprenditori durante il primo lockdown e durante il periodo estivo. Se non riapriamo molte aziende rischiano la chiusura definitiva, noi come Associazione non ci fermiamo e andiamo avanti.”
Nel centro della città i manifestanti hanno organizzato un flash mob, possibile grazie ad un cordone umano, con le dovute distanze e mascherine, e come previsto la manifestazione si è conclusa con l’incontro con il Prefetto al quale le associazioni di categoria hanno consegnato le proposte concrete per la riapertura delle attività.