Cresce l’attesa per il maxi raduno mondiale che vedrà migliaia di Vespa invadere le strade pontederesi e della Valdera, dal 18 al 21 aprile. Un’intera provincia si rimbocca le maniche per realizzare un evento che “capita una volta nella vita“. Attese 15 mila persone. L’annuncio del sindaco: “Sabato 20 aprile le scuole resteranno chiuse”.
IL VIDEO
PONTEDERA. Mancano esattamente 20 giorni alla data di inizio del “Vespa World Days” ma in città l’aria di festa si percepisce di già. Nei giorni scorsi è iniziata l’installazione delle bandierine e dell’illuminazione lungo corso Matteotti e viale Italia, delle opere luminose raffiguranti la Vespa sono state posizionate nella rotatoria tra la Tosco Romagnola e i Villaggi e altre Vespa giganti, realizzate da Superevo, saranno collocate in città.
“Il Vespa World Days – ha detto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi – è un omaggio alle donne e agli uomini che hanno creato la Vespa. Il territorio, grazie alla macchina organizzativa, sarà capace di farsi trovare pronto a un evento che resterà nella storia della nostra città e dell’intera provincia. L’invito che faccio è quello di godersi questi 4 giorni perché il “Vespa World Days“ capita una volta nella vita di una città”, ha concluso il sindaco.
“Quest’anno, più degli altri anni, ci sentiamo “Pontedera città della Vespa” – ha spiegato Eugenio Leone, organizzatore e coordinatore dell’evento -. Il Vespa World Days arriva da un lavoro lungo vari anni ed essere a 20 giorni dall’inaugurazione è molto emozionante”.
Attese tra le 15 e le 20 mila persone: “Alcune criticità saranno inevitabili”. “Il valore dell’accoglienza passa dalla pazienza – si è raccomandato Matteo Franconi -. Ci sarà qualche criticità e qualche disagio sui parcheggi e sulla viabilità ma credo che ne valga la pena. Inoltre, per non appesantire la viabilità, abbiamo deciso che sabato 20 aprile le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse”.
L’evento di una provincia intera. La partecipatissima presentazione dell’evento nella sala consiliare di Palazzo Stefanelli ha visto la presenza di sindaci e amministratori, di associazioni di categoria (Confesercenti e Confcommercio), di volontari e del Vespa Club Pontedera che hanno dato il loro contributo per mettere in piedi il maxi raduno: “Si respira grande partecipazione all’evento, tutti i Comuni coinvolti hanno dato una mano. Come organizzatori ci sentiamo responsabili di rappresentare la provincia, la Toscana e l’Italia”, ha detto Leone.
“Si tratta un evento che coinvolge l’intera provincia e forse anche oltre – ha spiegato Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio -. Il coinvolgimento dei tantissimi amministratori locali è la dimostrazione di come questo evento sia stato ben accolto. La speranza è che le numerose persone che visiteranno la nostra provincia possano rimanere affascinati dalle bellezze artistiche e paesaggistiche e decidano di tornare a visitare i nostri territori. Sono certo che i risultati di questo evento si vedranno nel corso del tempo”.
Obiettivo dell’evento: far conoscere il territorio e le sue eccellenze. Gli 8 mila iscritti all’evento potranno partecipare ai vari tour turistici che sono stati organizzati per immergersi in suggestivi paesaggi della Valdera e della provincia di Pisa: Treggiaia, La Rotta, Montecastello, Peccioli, Lajatico, Terricciola, Lari, Casciana Terme, Vicopisano, Calci, Pisa, Cascina e Volterra.
Non solo motori. La città di Pontedera si prepara anche a valorizzare la sua parte artistica e culturale con le installazioni di opere monumentali, la mostra VespArt al Palp, una mostra dedicata alla Vespa nel mondo al Centrum Sete Sóis Sete Luas, presentazioni di libri e spettacoli teatrali dedicati agli uomini e alle donne che hanno creato la Vespa. “Sarà un programma molto vasto – ha spiegato il sindaco Franconi – che cercherà di diffondere le passioni nel territorio. Sono 4 giorni che ci riempiono di orgoglio ma anche di responsabilità condivisa con tutti quelli che si sono messi a disposizione per l’evento“.
Il programma. L’inaugurazione ufficiale ci sarà giovedì 18 aprile intorno alle ore 15.00 con la fanfara dei Carabinieri e la Filarmonica Volere è Potere. Il secondo giorno ci sarà la Gymkhana World Cup, la scuola di Regolarità e il Main show. Nella mattinata di sabato ci sarà la parata dei vespisti che passerà attraverso la celebre passerella “Endless Sunset” di Peccioli. Poi il concorso d’eleganza e la serata di gala con le premiazioni. Nelle giornate di Sabato e Domenica si svolgerà la Vespa Rally Championship e l’evento si concluderà domenica pomeriggio con la cerimonia conclusiva.
“Insieme al sindaco Franconi erano anni che sognavamo di organizzare il raduno mondiale – racconta Riccardo Costagliola, presidente pro tempore del Vespa World Club e presidente Fondazione Piaggio -. Soltanto coinvolgendo l’intero territorio provinciale era possibile fare concorrenza alle altre città, di tutto il mondo, per ospitare l’evento. Pontedera merita di organizzare e ospitare il raduno mondiale perché la passione per la Vespa che c’è in queste terra non ha eguali”.
“Siamo felici che dopo dieci anni il Vespa World Days torni in Italia – ha detto Roberto Leardi, presidente Vespa Club d’Italia -. Non c’è posto migliore che festeggiare il nostro anniversario a Pontedera, dove la Vespa è nata”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
S.L.