Matteo Arcenni commenta la sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Toscana sulla riapertura della Grillaia.
Il capogruppo di Terricciola SiCura Matteo Arcenni commenta la sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Toscana sul ricorso (dichiarato inammissibile) presentato contro la delibera regionale per la riapertura della discarica Grillaia a Chianni con queste parole:
“Siamo increduli, non possiamo accettare in nessun modo questa sentenza del Tar che va ad avvallare un progetto contrario al nostro idea di sviluppo agricolo turistico e ambientale della Valdera. Per questo continueremo con ogni azione che porti alla revoca della delibera e impedisca la riapertura del sito della Grillaia”.
“Abbiamo chiesto un consiglio comunale urgente aperto ai cittadini e associazioni per delineare le future azioni da seguire che non potranno che essere ancora più dure e incisive come lo furono a fine anno novanta quando la protesta popolare portò alla chiusura del sito. Non ci fermeremo davanti a nulla per tutelare il nostro territorio e i nostri cittadini”, conclude Matteo Arcenni.
Nel frattempo, il comitato STOPGRILLAIA sta valutando la proposizione dell’appello dinanzi al Consiglio di Stato per la riforma della sentenza del Tar, “considerato il diverso approccio del Consiglio di Stato proprio sul tema dell’interesse a ricorrere in materia ambientale”, si legge sui social.
“Nell’esprimere il nostro rammarico, ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto fisicamente, moralmente ed economicamente”, scrive il comitato.
Fonte: Matteo Arcenni Terricciola SiCura – Facebook STOPGRILLAIA