CHIANNI. Dopo la lettera aperta del sindaco di Peccioli Renzo Macelloni indirizzata al collega di Chianni Giacomo Tarrini, non tarda ad arrivare la risposta di quest’ultimo.
Il sindaco di Chianni risponde a Macelloni, ribadendo di non volerla buttare in politica e che sulle soluzioni alternative si sta lavorando, ma il quadro è complicato. Di seguito riportiamo in maniera integrale la lettera del sindaco Tarrini.
“Carissimo Renzo,
Mi fa piacere L’attestato di stima di cui non dubitavo e che sai essere reciproca, ti ringrazio perché mi dai l’opportunità di chiarire che la mia dichiarazione è schietta, legittima e lontana da demagogie che sono solito tenere lontane dal mio modo di svolgere il ruolo di sindaco del mio paese.
In merito all’attività propedeutica che NSA ha iniziato recentemente ho dichiarato che l’unico strumento che possa fermarla è il ritiro della delibera n.629 del 25 Maggio e ho anche manifestato il mio scetticismo affinché questo avvenga per i motivi che tu stesso hai citato.
Non mi risulta tuttavia che il ritiro sia condizionato a presentazione di progetti alternativi anzi, citando testualmente: LA GIUNTA SI IMPEGNA… “per le motivazioni espresse in narrativa, a mettere in atto, in modo tempestivo, ogni azione finalizzata ad un riesame della posizione assunta in merito all’autorizzazione del progetto riguardante la discarica “La Grillaia”, sita nel Comune di Chianni (PI), proposto da Nuova Servizi Ambiente S.r.l., anche mediante la revoca della del.gr. 629/2020.”
Se questo prevede la mozione e se , come rilevo in dichiarazioni video fatte da consiglieri regionali e prese di posizione degli stessi sulla stampa, dove si dice che è opportuno pensare ad interventi alternativi e a prese di posizione da parte della giunta, credo sia lecito presumere che il ritiro sia auspicabile e l’unico atto possibile in questa legislatura. Tutto qui.
Per ciò che riguarda le mie responsabilità non mi tiro mai indietro e Tu sai bene che sto lavorando per trovare soluzioni alternative per quanto sia complicato e con pochissime probabilità di soluzione.
Respingo quindi l’accusa di buttarla in politica perché come sai il mio unico interesse, pur con lacune di cui è dotato ognuno di noi, è solo quello di guardare al bene comune rispettando i ruoli di tutti e trascurando ogni artificio politico. Quindi ognuno di noi deve prendersi le proprie responsabilità, anche l’attuale governo regionale uscente che ha la competenza sul tema e sulle decisioni che sono state prese pur in contrapposizione alle Amministrazioni comunali di Chianni, Lajatico e Terricciola.
Con altrettanta stima
Giacomo“