MONTOPOLI IN VAL D’ARNO. Moglie e marito sono arrivati dal Senegal anni fa e sono molto conosciuti sul territorio.
“Sono razzista. Dovete andarvene dall’Italia“, queste le frasi razziste che una donna di origine senegalese si è sentita rivolgere da un cliente mentre stava facendo la spesa nel supermercato centrale di Montopoli in Val d’Arno. Il grave fatto è accaduto una quindicina di giorni fa. “Ciò che ci ha spaventato di più è stato che stata questa aggressione verbale, convinta e urlata sia avvenuta all’interno del supermercato. Significa che quest’uomo si è presentato come razzista senza timore“, spiega la Sindaca di Montopoli in Val d’Arno Linda Vanni a VTrend.
Moglie e marito (che stava aspettando in auto) sono arrivati dal Senegal in Toscana 10 anni fa e hanno deciso di sporgere denuncia ai Carabinieri. La coppia è molto conosciuta sul territorio: vivono a San Romano di San Miniato. Il marito ha ottenuto la cittadinanza italiana ad aprile. “Abbiamo un attimo rapporto con la comunità senegalese. Ci hanno aiutato tantissimo nelle situazioni di difficoltà“, continua Vanni.
“Ogni cosa che facciamo, la facciamo con gli occhi di tutti e tutte, con gli occhi dell’inclusività. Non ci sono cittadini di serie A e B perché siamo tutti uguali. A novembre è prevista un’iniziativa pubblica perché ricorrono 10 anni da quando il Comune ha attivato il sistema di protezione. Sul nostro territorio abbiamo aumentato i posti per gli ‘ex’ richiedenti asilo“, sottolinea Vanni.
“Condanniamo con forza il grave episodio di razzismo avvenuto sul nostro territorio ai danni di una donna di origine senegalese. Ci impegniamo ogni giorno per la tutela dei diritti di tutti e tutte e non è ammissibile che possano accadere cose di questo tipo. Nei prossimi giorni la famiglia sarà ricevuta in Comune a Montopoli insieme all’amministrazione di San Miniato, Comune in cui risiedono. – si legge sulla pagina Facebook della Sindaca di Montopoli in Val d’Arno Linda Vanni – Insieme decideremo se e come organizzare iniziative che possano sensibilizzare sul tema del rispetto dell’altro, contro ogni forma di razzismo“.
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