Il governo eliminerà la zona gialla e quella arancione.
La decisione è di accogliere la richiesta delle Regioni lasciando però la “zona rossa”, che scatta in caso di peggioramento della situazione.
Si arriva nella fascia di rischio più alto quando si superano i 150 casi settimanali ogni 100mila abitanti, il tasso di occupazione dei posti letto in area medica oltre il 40% e quello in terapia intensiva oltre il 30% si andrà direttamente in zona rossa. È la scelta confermata dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa.