Tutte le scuole di ogni ordine e grado e le università saranno chiuse il 20 maggio per il giro.
Con un’ordinanza sindacale il Comune di Pisa ha disposto la sospensione della didattica universitaria e la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado nel territorio comunale per l’intera giornata di martedì 20 maggio. In quella data, infatti, Pisa tornerà ad essere città di arrivo di tappa del Giro d’Italia, a 45 anni esatti dall’ultima volta. La 10ª tappa, denominata “Lucca-Pisa ITT Tudor” del “108° Giro d’Italia”, interesserà una parte significativa del territorio cittadino, con arrivo previsto in Piazza dei Miracoli.

“La chiusura delle scuole – spiega l’assessore alla scuola e ai servizi educativi, Riccardo Buscemi – si è resa necessaria per evitare problemi nei collegamenti da e per gli istituti scolastici e per garantire la sicurezza di residenti, spettatori, atleti e componenti dell’organizzazione, visto l’impatto che la gara avrà sulla viabilità e il grande afflusso di pubblico previsto. Ho disposto che il provvedimento sia comunicato all’Università di Pisa, alla Scuola Normale Superiore, alla Scuola Sant’Anna, alla Direzione Provinciale Scolastica e a tutte le scuole del territorio, affinché possano adottare le misure organizzative necessarie e informare famiglie, studenti e personale.
Anche la Direzione Servizi Educativi del Comune sta lavorando per adeguare i servizi, come ad esempio quello della mensa scolastica, e assicurare una adeguata comunicazione a genitori, insegnanti, operatori e ai nostri piccolissimi alunni”
“Si tratta di un provvedimento preso all’unanimità in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica – dichiara l’assessore allo sport del Comune di Pisa, Frida Scarpa – con l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi per studenti, famiglie, personale scolastico e, più in generale, per tutti i cittadini pisani. Non sarebbe stato possibile limitare la misura ai soli quartieri attraversati dal percorso di gara, anche alla luce delle criticità evidenziate da Autolinee Toscane per il trasporto degli studenti provenienti dai comuni limitrofi. Grazie a questo anticipo confidiamo che le famiglie degli studenti possano organizzarsi per tempo, offrendo così ai ragazzi la possibilità di vivere da vicino un evento straordinario che torna a Pisa dopo 45 anni. Invitiamo tutti a partecipare e ad affollare le strade per accogliere con entusiasmo la carovana rosa del Giro d’Italia”.