CALCINAIA. La prima campanella è suonata in tutti i plessi dell’istituto Martin Luther King di Calcinaia e Fornacette e ad accogliere studenti e insegnanti c’erano anche alcuni componenti della giunta comunale e qualche consigliere.
Il Sindaco Cristiano Alderigi e l’Assessore all’Istruzione, Elisa Morelli hanno assistito all’ingresso di studenti e insegnanti insieme alla nuova Dirigente Scolastica, Elisabetta Iaccarino.
Questa la lettera inviata, in ogni classe, dagli amministratori calcinaiaoli per augurare un buon anno scolastico a tutti gli alunni dei nostri istituti:
Carissimi, bentornate e bentornati.
Il primo giorno di scuola porta con sé grandi emozioni, anche in chi vi scrive.
Quello che stiamo per vivere è un inizio davvero particolare: tutti Voi, Bambine, Bambini, Ragazze, Ragazzi, Famiglie, Docenti, Dirigenti, Personale ATA, siete ben consapevoli del fatto che stiamo per scrivere, insieme, un capitolo nuovo e determinante nella storia della nostra scuola.
Siate innanzitutto fieri del lavoro fin qui svolto.
Veniamo da mesi difficili in cui abbiamo dovuto reagire ad una pandemia che ha colto il mondo di sorpresa, travolgendolo. Abbiamo affrontato un evento inatteso e davvero doloroso per chi vive del contatto con gli studenti: la sospensione delle attività didattiche in presenza. La didattica a distanza, nonostante le difficoltà, ha tenuto vivo il legame tra docenti ed alunni. In molti avevano messo in dubbio la possibilità di ripartire in presenza. In pochi hanno voluto raccontare con quale spirito di servizio la scuola tutta abbia gestito una prova che resterà nella storia e nel cuore di studentesse e studenti. E proprio di questo vogliamo ringraziarvi uno per uno.
Oggi la scuola riparte per tutti. Ci troviamo a convivere con regole di sicurezza da rispettare e con una maggiore attenzione agli aspetti sanitari. Non era mai successo prima. C’è preoccupazione ed è comprensibile. Ci darà sostegno la garanzia del gran lavoro fatto. L’impegno di tutte le autorità competenti non si è mai fermato nei mesi estivi per preparare la scuola a questa nuova stagione e per avere regole condivise. E se queste si sono evolute nel corso dell’estate è perché il quadro di una pandemia non è una fotografia, non è statico, e al mutare delle condizioni è necessario prendere nuove decisioni.
Oggi abbiamo regole chiare che tutti siamo chiamati ad applicare.
Ai nostri studenti e alle loro famiglie trasmettiamo serenità.
Mai la scuola aveva avuto tanta attenzione negli ultimi anni. Il Paese ne ha riscoperto l’importanza. Le famiglie hanno compreso quanti sforzi occorrano agli insegnanti nel difficile compito di educare e formare i loro figli. Eppure, il dibattito ha schiacciato la questione scolastica troppo spesso sul lato sanitario, dimenticando il vero obiettivo della riapertura: i bisogni educativi dei nostri studenti, a cui ci siamo dedicati come personale della scuola.
In questi mesi avete lavorato tantissimo: ci avete messo il cuore e l’anima.
Nonostante quello che qualcuno può dire, non vi siete mai fermati, anzi, avete iniziato a correre ancora più forte, per garantire la continuità didattica e per non perdere il contatto con i vostri studenti. Vogliamo ringraziarvi uno ad uno per gli sforzi fatti e per quelli che farete.
Lavoriamo tutti insieme e riconsegniamo le scuole ai nostri studenti: il Paese ce ne sarà riconoscente. Abbiamo una responsabilità storica grande. Sarà un anno duro, ma anche l’inizio di un percorso diverso. Costruiremo tutti insieme la scuola di domani, a partire dagli insegnamenti di questi mesi: abbiamo le idee e il coraggio per farlo.
Buon anno scolastico a tutte ed a tutti.