La nota a firma di Christian Nannipieri, Responsabile Gioventù Nazionale Pontedera.
“Leggiamo sui giornali l’ennesimo attacco dei Giovani Democratici di Pontedera, che accusano Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale di voler fare ‘il gioco delle bandierine’ sulle proposte per i giovani. È evidente che il loro unico modo per guadagnare visibilità sia attaccarci con tono rancoroso, ma ci chiediamo: prima di puntare il dito, non sarebbe più opportuno guardare in casa propria?”, dichiara Christian Nannipieri, Responsabile Gioventù Nazionale Pontedera.
“Probabilmente se ne sono dimenticati tutti, ma io no. Il 9 ottobre 2019, Bazi e Simone Lombardi annunciavano a mezzo stampa la costituzione della Consulta dei Giovani, spiegando come fosse un progetto contenuto nel programma del 2019 del Sindaco Franconi, invitandomi anche a partecipare. Ebbene, quell’iniziativa è naufragata miseramente: un totale fallimento,” continua Nannipieri.
“La situazione è ben diversa a Pisa, dove il centrodestra governa e mantiene gli impegni presi: la Consulta dei Giovani è stata attivata già a settembre 2024, dimostrando come una buona amministrazione sappia tradurre le promesse in realtà”, evidenzia Nannipieri.
“Forse i Giovani Democratici di Pontedera dovrebbero chiedersi perché le proposte avanzate da Fratelli d’Italia – e che beneficiano tutti i giovani, senza distinzioni – vengono sistematicamente bocciate dal PD”, sottolinea Nannipieri.
“Negli ultimi mesi, Fratelli d’Italia ha presentato proposte concrete: la creazione di un centro di aggregazione giovanile, respinta. Un progetto per uno studentato a Pontedera, rigettato. Solo la figura del Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza è stata approvata”, continua Nannipieri.
“Infine, ci permettiamo di ricordare ai GD come funziona la democrazia. Non basta vantarsi di partecipare alla stesura del regolamento della Consulta: loro non rappresentano la totalità dei giovani di Pontedera, e probabilmente sono pure in minoranza viste le elezioni studentesche. La Consulta doveva essere realizzata includendo tutte le forze politiche e le realtà giovanili. Chi amministra ha il dovere di ascoltare tutti i giovani, non solo quelli vicini al proprio partito. Questa è la sfida che Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale portano avanti: meno propaganda e più fatti”, conclude Nannipieri. Fonte: Comunicato stampa Christian Nannipieri – Responsabile Gioventù Nazionale Pontedera