Il paracadutista della Brigata Folgore ha perso la vita nel corso di un lancio di prova ad Orentano, nel Comune di Castelfranco di Sotto.
Orentano, paracadutista della Folgore muore durante un’esercitazione
E’ in corso la autopsia sul corpo del Sergente Maggiore Aiutante Gianluca Spina, 49 anni, sottufficiale paracadutista della Folgore di stanza a Siena precipitato giovedì 13 aprile nel giardino di un’abitazione a Orentano, nel Comune di Castelfranco di Sotto, durante un lancio di addestramento con sede nel territorio lucchese di Altopascio.
Il Sindaco di Belsito, la località in cui vive la famiglia in provincia di Cosenza, ha indetto due giorni di lutto cittadino, nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 aprile.
Nel caso in cui la salma sarà messa a disposizione dei parenti dal Magistrato, il trasferimento del feretro al CAPar avverrà mercoledì 19 aprile, dove, dalle 10:30, potrebbe tenersi una breve cerimonia alla presenza di familiari, amici e paracadutisti (data e orari da confermare). I civili che parteciperanno alla cerimonia di Pisa saranno identificati all’ingresso.
Mercoledì stesso avverrebbe il trasferimento della salma in Calabria, via strada. L’arrivo è atteso lo stesso giorno in tarda serata. Successivamente le spoglie di Gianluca Spina saranno esposte nella Camera ardente di Belsito fino a venerdì mattina, con la guardia di onore effettuata dai suoi Commilitoni del 186° Reggimento.
Venerdì alle 11 sarà celebrato il funerale a Belsito con una rappresentanza del 186° Reggimento della Folgore.
Fonte: www.congedatifolgore.com